Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] Selye distingue quindi lo stress localizzato, che provoca la sindrome locale di adattamento (LAS), dallo stress sistemico o stimolo d'allarme, descritti shock da ustioni, ostetrici, medici, anestetici, operatori, da rimozione del laccio emostatico, ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] su una struttura formata da due anelli, uno orizzontale (l'orizzonte locale), l'altro verticale (il meridiano). L'asse del globo è esame del polso, e la farmacologia, con l'uso di anestetici come l'oppio e di alcuni composti metallici. In campo ...
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Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] 'osservazione che, anche in questo caso di introduzione locale dell'endotossina, l'insorgenza della febbre era preceduta responsabile, cioè della regione preottico-ipotalamica. Analogamente agli anestetici, quali i cloralici o i barbiturici, agiscono ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggetti di diritto [...] si richiede una migliore stabulazione, l'uso costante di anestetici e soprattutto una drastica riduzione del numero degli esperimenti, nonché la limitazione delle nascite affidata alle unità sanitarie locali; si vieta la soppressione dei randagi e di ...
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ALECCE, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Motta San Giovanni (Reggio Calabria) il 21 apr. 1887 da Antonio e Francesca Squillaci. Conseguita giovanissimo la laurea in farmacia presso l'università di [...] p. 14). Seguirono gli antisettici, gli alcaloidi, gli anestetici, gli ipnotici, ecc. La farmacoterapia attuò la sua rivoluzione le sue non occasionali simpatie monarchiche.
Lasciati i locali al centro, l'Istituto farmacoterapico italiano si trasferì ...
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PEDIATRIA (dal gr. παῖς "fanciullo" e ἰατρεία "medicina")
Piero BRUSA
Francesco DELITALA
È la scienza che si occupa della medicina infantile. Essa si può anche definire: lo studio della fisiopatologia [...] ricorreva esclusivamente all'anestesia con etere o cloroformio; attualmente si adoperano tanto gli anestetici generali (etere o cloruro di etile) quanto quelli locali (novocaina o tutocaina).
Per gl'interventi di lunga durata l'etere somministrato a ...
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VELENI (fr. poisons, vénins; sp. venenos; ted. Gifte; ingl. poisons, venoms)
Efisio MAMELI
Antonio MORDINI
In senso esteso, si comprendono tra i veleni quelle sostanze che, per la composizione chimica, [...] gli organi dei sensi possono essere lesi, oltreché per azione locale dei veleni gassosi o di polveri tossiche, anche per azioni l'uso e abuso dei veleni voluttuarî, come gli anestetici (etere, cloroformio), gl'ipnotici (cloralio, veronal), gli ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] apparentemente esenti dal rischio di tossicomanie (anestetici generali, neurolettici, agenti dell'anestesia sanitaria, utilizzando adeguatamente l'attività in materia degli enti locali.
In ogni Regione dev'essere costituito almeno un centro ...
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NAUSEA (dal gr. ναυσία "mal di mare, nausea"; fr. nausée; sp. nausea; ted. Übelkeit; ingl. loathing)
Agostino Palmerini
Ascritta fra i disturbi sensitivi dello stomaco, consiste in una complessa sensazione [...] di malessere locale (come di vuoto nello stomaco, di rigurgito nell'esofago) e generale (vertigine, pallore, terapia razionale implica la diagnosi e la rimozione delle cause locali o generali; nella cura sintomatica giovano i farmaci a odore ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] prima la narcosi e poi le diverse forme di anestesia locale, di infiltrazione locale (1885), di applicazione spinale (1885), di blocco dei tratti nervosi (1901) e di sempre nuovi anestetici per inalazione. La grande disputa del 1890 sull'opportunità ...
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anestetico
anestètico agg. e s. m. [der. di anestesia] (pl. m. -ci). – 1. Farmaco che induce anestesia, che ha cioè la capacità di abolire la sensibilità, in special modo quella dolorifica: a. generali, detti anche narcotici, quelli usati...
locale1
locale1 agg. [dal lat. tardo localis, der. di locus «luogo»]. – 1. Di luogo, che ha in sé idea di luogo: memoria l., che ritiene i luoghi, lo stato e la disposizione dei luoghi e delle cose; avverbî, nomi l., non com. per avverbî di...