BISSARI, Giacomo
Mariuccia Carlotto Cavalcoli
Figlio di Giacomo, nacque nella seconda metà del sec. XIII. La sua era una antica famiglia nobile vicentina, feudataria del vescovo cittadino, e titolare [...] essenzialmente alle vicende che lo videro protagonista nel 1296: in quell'anno (28 aprile o 22 agosto) morì il vescovo vicentinoAndrea dei Mozzi, e il capitolo dei canonici chiamò il B. alla successione; accettando la nomina, egli venne a trovarsi ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] i progressi del F. a verifiche da parte del letterato vicentino Giangiorgio Trissino nel settembre del 1543 e nell'ottobre del il nonno lo aveva destinato, venne abbandonato per il rifiuto di Andrea Alciato di seguirne gli studi.
Il 27 ag. 1546 venne ...
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Onorio II, antipapa
Simonetta Cerrini
Sulla sua nascita e la sua giovinezza i dati sono pochi e contrastanti. Attualmente, a seguito della pubblicazione di numerosi documenti da parte di P. Cenci, si [...] i suoi due fratelli ed è rimasto unico erede dei vasti possedimenti nel Vicentino e nel Veronese. Il nuovo vescovo di Parma decise, con i altri nobili romani e accompagnato dall'abate dei SS. Andrea e Gregorio al Celio, si recò in Germania perché ...
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CAPITONE (Amuccio, Auruccio o Aurucio), Feliciano
Boris Ulianich
Nacque intorno al 1515 (per G. Eroli nel 1511; ma questa data non regge se è vero quanto scrive il Boncambi [in Viri illustres...] che [...] dicembre a Capitone e fu, ivi sepolto nella chiesa di S. Andrea due giorni dopo.
Alla data del 25 dicembre sembra ostare una nota con in testa un esemplare di L'antica musica de Nicolò vicentino, come si legge nella Copia delli libri del C., elenco ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ancora nel 1921 Giovanni Battista Montini esprimeva all’amico Andrea Trebeschi fresco di laurea:
«Ecco la prima funzione torto, non solo di non levare dalla circolazione il Vicentini, ma di lasciarlo padrone della situazione delle Banche cattoliche, ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] a Bari si tiene un convegno storico su Pio XII promosso da Andrea Riccardi, i cui atti – anziché andare da Studium o al la tipografia di Rapallo presso la quale stampava l’editore vicentino, ma proprio in questo frangente venne smarrito a Rapallo il ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] tutto campo. Mondi, quelli tratteggiati dall’autore vicentino, in cui il desiderio d’un cattolicesimo ritratto del Gran Condè»41 – là dove si snoda la vicenda di Andrea, protagonista di Il gesuita perfetto (1960) di Furio Monicelli, sospeso tra ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] .
21 G. De Rosa, La società e la parrocchia vicentina all’epoca del vescovo Ferdinando Rodolfi, «Ricerche di storia sociale pp. 469-470; P. Magnani, La corrispondenza tra Pio X e monsignor Andrea Giacinto Longhin, in Pio X e il suo tempo, a cura di G ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Strasburgo, quivi incontrandosi con taluni esponenti (un nobile vicentino, un ex canonico, un ex agostiniano) della diaspora da Facchinetti - dell'arresto, a Venezia, dell'abate Andrea Lippomano per aver consegnato un "piego di sue lettere", anziché ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] con Stefano Querini; Lucrezia, maritata, nel 1536, con Andrea Contarini e, vedova di questo, rimaritata nel 1559 con un disegno preparatorio e un'incisione attribuita a Nicolò Vicentino, a testimoniarne la commistione di echi michelangioleschi e ...
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popolo azzurro
loc. s.le m. I sostenitori dello schieramento politico del centrodestra, coloro che si riconoscono nelle bandiere azzurre. ◆ Nel 1999 Cesare Veneziani (Fi), «manager prestato alla politica», era diventato sindaco di Bergamo...