ALBERTO di Arnoldo (Alberto Arnoldi)
Isa Belli Barsali
Architetto e scultore attivo a Firenze nel sec. XIV, ricordato da Franco Sacchetti (che lo chiama "A. fiorentino")come "gran maestro d'intagli di [...] dai contemporanei fiorentini; la chiarezza della narrazione incisiva è probabilmente in rapporto con la scultura di Andrea Pisano, mentre dall'Orcagna egli derivò il modo di levigare le superfici dei rilievi e l'allungamento delle figure. Nella ...
Leggi Tutto
LEONARDO di Simone
Manuela Gianandrea
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo maestro vetraio, tra i più attivi e richiesti della Toscana del tardo Trecento. La prima opera documentata [...] alla pittura di Niccolò Gerini, spesso caratterizzata nella cromia da toni più cupi derivati dai modi di Andrea di Cione, detto l'Orcagna. Forse proprio in questa estrema valorizzazione del colore e della sua capacità evocativa, fondamentale per la ...
Leggi Tutto
Alberto di Arnoldo
M. E. Savi
Scultore attivo a Firenze nel 14° secolo. Un Alberto fiorentino viene ricordato in due novelle di Sacchetti: la CXXXVI, in cui è definito "maestro d'intagli di marmi", [...] di S. Maria del Fiore), più vicina tuttavia ad Andrea Pisano (Kreytenberg, 1977), e dei rilievi in Santa Croce a Detroit (USA), CrArte 3, 1938, pp. 170-183.
W. R. Valentiner, Orcagna and the Black Death of 1348, ArtQ 12, 1949, pp. 48-72.
Toesca, ...
Leggi Tutto
BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] poneva fra i cento più ricchi cittadini del suo quartiere. Nel 1366, insieme con Taddeo Gaddi, con l'Orcagna e Andrea di Bonaiuto, faceva parte della commissione incaricata di fornire un parere circa i modi del proseguimento della costruzione della ...
Leggi Tutto
DARDALINI (Dardolini), Consilio
Maria Grazia Branchetti
Figlio di Giunta, nacque a Monteleone nel contado orvietano: risulta attivo come maestro vetraio dal 1321 al 1363 (Fumi, 1891). Fabbricava smalti [...] cappella del SS. Corporale, e nel 1359, il 21 febbraio, esaminava e sceglieva insieme con Andrea di Cione, detto l'Orcagna, vetri per mosaici. Andrea di Cione con il fratello Matteo attendeva in quegli anni al mosaico della facciata raffigurante la ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino del quale si hanno notizie dal 1343 al 1377. Nella decorazione della sala del capitolo di S. Maria Novella a Firenze (il cosiddetto "cappellone degli Spagnoli"), databile agli anni 1366-68 [...] il gusto lineare e lo scarso senso plastico, avvicinandosi ai risultati di un Bartolo di Fredi, nonché dalla cerchia di A. Orcagna. Nelle scene della Vita di s. Ranieri (1377), affreschi, ora staccati, nel Camposanto di Pisa, e in alcune pitture su ...
Leggi Tutto