DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] 1405 assieme con Andrea Morosini. Estremamente commissione il 2 agosto, il D. salpò da Veneziail 14, ibid. 1972, pp. 33, 71, 179, 238, 253; II, 15, ibid. 1972, p. 213; III, 18, ibid. 1974, pp. 40, 53 s., 58, 91, 93 s., 96, 100 ss., 106, 110 ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] giovane Andrea Palladio dopo il 1542 Il programma, il contesto, in Venezia Cinquecento, VI (1996), 11, pp. 75-97, 119-134; II, Gli affreschi di F. Torbido, ibid., VIII (1998), 15, pp. 21-142; G. Ericani, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, III ...
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EMO, Giovanni
Renata Targhetta
Ultimogenito di Pietro di Gabriele e di Fiordiligi Valmarana di Prospero, nacque a Veneziail 16 sett. 1670. Il padre, che apparteneva al ramo di S. Maria dei Servi, percorse [...] un Marco Foscarini o la calcolata moderazione di un Andrea Tron: neppure giunse a dar corpo all'insoddisfazione di Venezia, Misc. codd., I, Storia veneta 19: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' patritii veneti…, III, pp. 391, 400; per il contratto di ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] non si riferiscano al B., il cui padre si chiamava Nicolò (v. c. Ricci, 1908, p. 48, doc. III, testamento di Nicolò dell'11 rinnovato più tardi con Donatello a Padova e con Andrea del Castagno a Venezia. Proprio nei due libri di schizzi del B. ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] maggio 1684, in cui il giovane artista racconta di copiare le opere di Andrea del Sarto, Raffaello e imitazione dello stile aulico veneziano (in particolare del Veronese rientrava in un progetto voluto da Cosimo III per la cappella del patrono di ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] Corner, nel XVII secolo, rammenta il luogo della sua abitazione a S. Cassiano.
Fonti e Bibl.: F. Sansovino, Venetia città nobilissima et singolare… (1581), Venezia 1663, p. 235; F. Corner, Ecclesiae Torcellanae…, III, Venezia 1749, p. 88; T. Temanza ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Veneziail 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] e passim; M. Donaglio, Il difensore di Venezia. Pompeo Molmenti fra idolatria del passato e pragmatismo politico, in Venetica, XIII (1996), 5, pp. 45-72; G. Distefano - G. Paladini, Storia di Venezia 1797-1997, III, Dalla monarchia alla Repubblica ...
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DANDOLO, Matteo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1498, unico figlio maschio del dottore e cavaliere Marco di Andrea e di Nicolosa Loredan di Pietro di Lorenzo.
Il padre, che risiedeva a S. Moisè, [...] sposò Francesco Diedo, Maria, sposata ad Andrea Bragadin, Zilia, maritata al futuro doge Il doge N. Contarini. Ricerche sul patriziato venez. agli inizi del Seicento, Venezia-Roma 1958, p. 28; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Andrea Gritti (ma forse, dietro a ciò, stava anche una diversità di opinioni tra i due: Gritti, infatti, caldeggiava la nomina di Lucio Malvezzi a comandante in capo dell'esercito veneziano, laddove il , II, Venezia 1827, pp. 262 s.; III, ibid. ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] .
L'impegno oratorio accompagnò il G. fino alla morte, non soltanto in qualità di rappresentante di Adria presso i dogi veneziani, ma anche a titolo personale, come in occasione dell'entrata di Enrico III di Francia a Venezia o dell'assunzione al ...
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