Immagini di Venezia in Terraferma: nel '500 e primo '600
Sergio Zamperetti
Alcune premesse
L'arco cronologico che dal primo Cinquecento conduce fin verso i decenni iniziali del secolo successivo, [...] pur numerosi scritti di autori coevi, da Giannotti a Cavalcanti o a Botero, più o meno espressamente dedicati alla convinzioni autocritiche, dominanti anche negli scritti di Girolamo Priuli o Andrea Mocenigo e affioranti qua e là pure in quelli di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] leggi (e senza ricordare qui la grande lezione, prima che di Cavalcanti, di Guittone). Non si tratta tanto della designazione di un è, anche, un trattato d'amore (e quello di Andrea Cappellano le è meno estraneo di quanto non sia sempre sembrato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La discussione intorno alle fonti filosofiche di Dante è tanto vasta e articolata che non [...] nella poesia dantesca sono diverse, dal De Amore di Andrea Cappellano all’amore mistico dipinto da Guittone d’Arezzo e della poesia dantesca, e la visione pessimistica e averroistica del Cavalcanti, di cui è esemplare Donna me prega e che fu ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] vescovi di cui rimangono testimonianze nella medesima direzione sono Andrea di Samosata, Massimino di Anazarbo, Elladio di Tarso Di Stefano Manzella, ivi 1997, pp. 135-37; E. Cavalcanti, La predicazione di Leone Magno a Roma, in La comunità cristiana ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] a Tommaso Cornelio, Leonardo Di Capua, Francesco D'Andrea e accusati di essere banditori di tesi libertine.
giudicata da G.V. G., Città di Castello 1897; G. Persico Cavalcanti, L'epistolario del G., in Giorn. stor. della letteratura italiana, 1898 ...
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Stil nuovo
Mario Marti
Con questa formula scolastica la moderna storiografia della letteratura italiana significa i temi e i modi espressivi di un gruppo di giovani poeti toscani vissuti a cavallo dei [...] sì, e cioè (dopo il siciliano Guido delle Colonne) Guinizzelli, Cavalcanti, Cino e l'amico suo D., con accanto la rispettiva allegazione , in Pucciandone Martelli, in Mazzeo di Ricco, in Monte Andrea. E Iacopo da Lentini dice della sua donna che è ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] imponente Chiaro Davanzati nei fascc. X-XII e infine Monte Andrea nel fasc. XIII), coi quali si corona il disegno da Celso Cittadini, Federico Ubaldini e Leone Allacci. Dopo Cavalcanti e Guinizzelli, compaiono le otto canzoni siciliane (una sola ...
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GAMBERELLI, Bernardo, detto Bernardo Rossellino
Massimo Bulgarelli
Nacque nel 1407, o nel 1409-10, probabilmente a Settignano, secondogenito di Matteo di Domenico del Borra e di Mea.
Il cognome deriva [...] più volte avvicinata a quella donatelliana dell'Annunciazione Cavalcanti, e anche l'angelo annunciante presenta un Sebastiano di lacopo Benintendi, nipote della dedicataria, Villana di Andrea di Lapo delle Botti, con il vincolo del completamento ...
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TORI, Agnolo
di Cosimo
Antonio Geremicca
di Mariano, detto Bronzino. – Figlio di Cosimo di Mariano, beccaio, nacque a Monticelli, sobborgo di Firenze, il 17 novembre 1503 (Archivio dell’Opera di S. [...] decennio, tra il 1545 e il 1546, è invece da porre l’Andrea Doria come Nettuno richiesto da Paolo Giovio (Milano, Brera; Costamagna, in il Noli me tangere per la cappella di Giovan Battista Cavalcanti in S. Spirito (Parigi, Louvre) e la Deposizione ...
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MEDICI, Piero de’ (Piero il Gottoso)
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Cosimo (il Vecchio) e di Contessina de’ Bardi, nacque il 14 giugno 1416 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga. [...] Lorenzo, fratello minore di Cosimo, con la moglie Ginevra Cavalcanti e il figlio Pierfrancesco, nato nel 1430.
Ben poco lui e per lo zio un sontuoso sepolcro a opera di Andrea di Michele detto il Verrocchio, un artista che doveva soprattutto al ...
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sobbarcolato
(o sobarcolato) agg. [affine alla voce prec.], ant. – Di persona con le vesti succinte per avere maggiore libertà di movimenti: ecco me Apparecchiato, Sobarcolato, E d’Andrea coll’arco in mano (G. Cavalcanti).
anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...