Commediografo e attore comico (Venezia 1510 circa - ivi 1571). Alcune commedie (la Rodiana, rappr. 1540; il Travaglia, rappr. 1546) s'attengono alla tradizio ne classicheggiante; altre (la Spagnola, rappr. 1549; il Saltuzza, pubbl. 1551) hanno vivace colorito realistico. In esse, come nelle 4 Egloghe pastorali (1553), adoperò, insieme con la lingua letteraria, varî dialetti e linguaggi anche gergali. ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] dialetto - a differenza del valore puramente o prevalentemente pittoresco che ha in altri scrittori, e si ricordi il contemporaneo AndreaCalmo - è non solo la lingua connaturata a quei personaggi, ma si trasforma anch'esso in una personale creazione ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] ediz. principes, ma il Rossi ha segnalato, di entrambe le opere, un'ediz. venez. del 1516 (cfr. V. Rossi, Le lettere di messer AndreaCalmo, Torino 1888, p. 373 n. 1 con l'aggiunta a p. 491). Lo stesso Rossi ha dato notizia di un'ediz. senese del ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] del petrarchismo allora imperante con la parodia dialettale di esso fatta nella Musica sopra le rime bizzarre di M. AndreaCalmo et altri autori a quattro voci (Milano, C. Pozzo, 1567). Sono ventisei fra mascherate e serenate che rientrano nell ...
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MARCOLINI, Francesco
Paolo Veneziani
Nacque a Forlì tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo.
La data probabile del suo insediamento a Venezia è il 1527, dove arrivò in veste di semplice libraio.
L'ipotesi [...] ampio canale dell'isola. La costruzione dovette suscitare notevole interesse: lodata da F. Sansovino e ricordata nelle Lettere di AndreaCalmo, la elogia in termini perfino eccessivi Aretino in una lettera indirizzata proprio a Sansovino, e se ne fa ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] teatro classico; vi si osservano riferimenti alla Calandra di Bernardo Dovizi (il Bibbiena) e spunti da Ruzante e AndreaCalmo. Le trame ripropongono il consueto affollarsi di orfani, travestimenti, scambi di persona, inganni e agnizioni finali, in ...
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CANOVA (Canona), Francesco (Francesco da Milano)
Ariella Lanfranchi
Figlio di Benedetto, nacque a Monza il 18 agosto del 1497. Frammentarie sono le notizie sulla sua vita ed attività. Incerta è la sua [...] ), di Vincenzo Galilei (Intavolatura de lauto di Vincenzo Galileo fiorentino,madrigali,e ricercati, libro primo, Roma 1563 f. A2), di AndreaCalmo (Il residuo delle lettere, Venezia s. d. [1566?], n. 20) e di P. Morigia (La nobiltà di Milano, Milano ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] Raffaello alla corte di Leon X, in Nuova Antologia, 16 apr. 1888, p. 585; V. Rossi, Introd. a Le lettere di messer AndreaCalmo, Torino 1888, pp. 63 ss.; Id., Un elefante famoso, in Intermezzo, Torino 1890, p. 13; G. Taormina, Un frate alla corte di ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] da Forlì, Forlì 1861, pp. 119-129, nn. 121-22; V. Rossi, Di alcuni libri di ventura, in Le lettere di messer AndreaCalmo, App. IV, Torino 1888, pp. 460-462; (L. Baer) Die Darstellung Michelangelos in F.'s "Triompho di fortuna", Frankfurt am M. 1908 ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] è l'idea animatrice delle Lettere facete, e chiribizzose (tra l'altro "gheribizzi" si qualificavano anche le lettere di AndreaCalmo nella loro prima edizione del 1572). La varietà, del dialetto veneziano offriva al poeta l'opportunità di mettere in ...
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match day
(Match day, matchday) loc. s.le m. inv. Il giorno in cui si svolge una competizione sportiva e, in particolare, una partita di calcio. ♦ Andrea Stramaccioni, in attesa di sapere se la squalifica sarà tramutata in ammenda, si professa...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...