FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] Andrea del Castagno (New York, Metropolitan Museum), ma il ). Se si esclude ilGiovane uomo di palazzo Pitti Appiani; queste avrebbero dovuto celebrarsi nel maggio del 1482 ma a causa della morte di Lucrezia, madre di Lorenzo il Magnifico, avvenuta il ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] Roma. È probabile pertanto che, conosciuto in quell’occasione ilgiovane folignate con la passione per la meccanica che aveva realizzato dell’orangerie (il cosiddetto Serrone); la sala detta della Rotonda affrescata da AndreaAppiani funge da cerniera ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] AndreaAppiani (Milano, Brera), poi assegnato a B. Thorvaldsen.
Nel 1819 un gruppo di sottoscrittori aveva invitato il M. a eternare il Monumento sepolcrale (1832) nella stessa villa, in cui ilgiovane, secondo l'iconografia del letto di morte, si ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] a metter su bottega per conto proprio, e quando ilgiovane si sposò con Lucia Ferri, figlia del medico veneziano luce ancora qualche stampa paterna- Il Napoleone di AndreaAppiani risulta pubblicato da lui a Londra il 10 genn. 1802. Stabilitosi ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] G. fu impiegato da Iacopo (V) Appiani, signore di Piombino, al quale "lavorò anche G. andò ad Arezzo, dove incontrò ilgiovane Vasari (VII, pp. 651 s.), al fondatamente supposte; e comunque le opere di Andrea, anzi i suoi disegni preparatori, erano ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] le proprie attività commerciali. Fin dall'inizio, infatti, ilgiovane frequentò la scuola di disegno tenuta da un certo la commissione giudicatrice non volle scontentare neppure AndreaAppiani, che sosteneva il suo delfino Antonio De Antoni, e dunque ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] Teloni da Lignano (Ibid., Not. G. Appiani, f. 1586, 29 luglio 1471). Matteo moglie, Francesco e Bonfigli, e nel 1482 da Andrea Interminelli (Ibid., Not. G. Sansoni, f. 1807 questo esempio abbia influenzato ilgiovane Cesariano, assistente di Matteo ...
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PALAGI, Pelagio
Francesco Franco
PALAGI, Pelagio. – Figlio di Baldassarre Michele Francesco e di Giuliana Raffanini (Collina - Poppi, 1996, p. 259) nacque a Bologna il 25 maggio 1775 (per motivi ignoti, [...] la Sacra Famiglia e, con buona probabilità, anche il Ritratto di giovane donna, non finito nello sfondo (entrambi a Bologna affreschi, rimasti incompiuti a causa della morte di AndreaAppiani, della sala della Lanterna nel palazzo reale di ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] seconda metà sec. XIX, 2005, p. 301), perché ilgiovane Patania ricevesse i primi rudimenti del mestiere. Solo più tardi un’assonanza, in vero piuttosto generica, con il neoclassicismo lombardo di AndreaAppiani (Paolini, 1973; Bruno, 1993 e 1996). ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] letteratura greca ed ebraica A. Mussi, che orientò ilgiovane L. alla conoscenza dell'arte incisoria e allo e fortuna grafica dei fasti napoleonici di AndreaAppiani, in Mito e storia nei fasti di A. Appiani. La traduzione grafica di un ciclo ...
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