Neorealismo
Lino Miccichè
Composita e complessa dinamica culturale, che ha caratterizzato il cinema italiano dal dopoguerra (1945-46) sino ai primi anni Cinquanta (1953-1956), il N. è stato, sotto molti [...] Grierson, lo aveva utilizzato, sin dal 1937, il brasiliano Alberto Cavalcanti. Riutilizzato dal 1947-48 dai francesi (AndréBazin, Georges Sadoul, Felix Morlion), esso divenne per antonomasia l'etichetta non solo della dinamica postbellica del cinema ...
Leggi Tutto
Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] N. v. soprattutto in virtù della sua attività di critico e del suo ruolo di maître à penser, in quanto padre spirituale di AndréBazin e del gruppo dei "Cahiers du cinéma".
Ma la N. v. in quanto tale acquisì il suo status mediati-co solo nel corso ...
Leggi Tutto
Film sull'arte
Paola Scremin
Cade sotto la definizione di f. sull'a. una varietà eterogenea di filmati dedicati alla cultura storico-figurativa: dal profilo biografico di un creatore di varia natura [...] letterati e interpretato da attori, prassi delle sue future fiction. Dei film di Emmer e Resnais, il critico francese AndréBazin notava che solo grazie alla forza plastica del bianco e nero, capace di rendere più omogenee le scansioni di montaggio ...
Leggi Tutto
Filmologia
Giorgio De Vincenti
Orientamento degli studi cinematografici che anticipò per diversi aspetti la semiologia del cinema degli anni Sessanta e Settanta ed ebbe origine con la fondazione nel [...] del cinema (occasionalmente, però) come Georges Sadoul, Jean-Marie Lo Duca, Siegfried Kracauer, Léon Moussinac, Amédée Ayfre, AndréBazin, sia di storici dell'arte come Pierre Francastel (anche lui in modo occasionale), sia di estetologi come Étienne ...
Leggi Tutto
Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] della ricerca delle equivalenze, ci fu la presa di posizione degli autori della Nouvelle vague, che avevano avuto in AndréBazin il loro maestro. Bazin, analizzando il film di Robert Bresson Le journal d'un curé de campagne (1951; Diario di un curato ...
Leggi Tutto
Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] di a., perché il reale stesso è ambiguo. In fondo è proprio questa la grande lezione di un teorico come AndréBazin che leggeva nella scelta del piano-sequenza e della profondità di campo, rispetto a procedimenti classici di montaggio, l'affermarsi ...
Leggi Tutto
Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] di riflessione sul moderno cinematografico nel pensiero di AndréBazin, alla base di vent'anni di elaborazione nesso degli ultimi tre indici stilistici sopra riportati con la teorizzazione di Bazin, con la lezione di Renoir e di Rossellini, con il ...
Leggi Tutto
Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] Jean-Georges Auriol, prematuramente scomparso nel 1950. La nuova rivista venne fondata da tre collaboratori della "Revue", AndréBazin, Jacques Doniol-Valcroze e Jean-Marie Lo Duca, e divenne culla della Nouvelle vague nonché punto di riferimento ...
Leggi Tutto
Western
Carlo Gaberscek
Le origini
Uno dei primi esempi di uso sostantivato del termine western per designare un film è databile intorno al 1910, ma tale denominazione divenne comune una decina d'anni [...] storico americano, Trieste 1953.
J.-L. Rieupeyrout, Le western, ou le cinéma américain par excellence, préface par AndréBazin, Paris 1953 (trad. it. Rocca San Casciano 1957).
Le western: sources, thèmes, mythologies, auteurs, acteurs, filmographies ...
Leggi Tutto
Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] il senso primario per mettere in evidenza le sottese mire di supremazia e di totalitarismo. Operazione che fece coniare ad AndréBazin l'espressione 'documentario ideologico di montaggio' (Qu'est-ce que le cinéma, 1º vol., 1958; trad. it. 1973, p. 24 ...
Leggi Tutto