Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] all'infantile disadattamento nelle vicende noir o nelle storie d'amore. Adolescente, venne 'adottato' dal grande critico AndréBazin, che lo fece uscire dal riformatorio di Villejuif trovandogli un lavoro nella sezione cinema di "Travail et culture ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] contraria a quanto il senso comune ha immaginato per lungo tempo sulla natura del cinema. Basta ripensare a quanto AndréBazin, nume tutelare dei "Cahiers du cinéma" e della Nouvelle vague, ha dedicato all'ontologia cinematografica, laddove indica il ...
Leggi Tutto
Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] ‒ assicurò un potere insuperabile agli studi di H.: essa rappresentò, come avrebbe scritto in seguito il critico AndréBazin, la genialità del sistema hollywoodiano. La Fox Film Corporation fu un modello ben presto imitato dagli altri grandi ...
Leggi Tutto
Percorsi introduttivi - Fantasie del cinema prima del cinema
Lucilla Albano
Fantasie del cinema prima del cinema
Quando si parla di 'cinema prima del cinema' o di 'pre-cinema', termine che appare ufficialmente [...] un mito, un'idea, e questo mito si identifica con un'immaginazione e un desiderio arcaici nell'uomo. Per AndréBazin questo desiderio arcaico coincide con la possibilità di una rappresentazione e riproduzione totale e integrale della realtà, con la ...
Leggi Tutto
Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] realtà. La fotogenia presuppone quindi uno sviluppo dell'arte cinematografica nella direzione di quella che più tardi, da AndréBazin e dalla critica di matrice fenomenologica, sarà chiamata la depurazione della forma: "Come far capire che una buona ...
Leggi Tutto
Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] inoltre, la percettibilità dei tagli e dei passaggi? Il cosiddetto découpage hollywoodiano, di cui si è approfonditamente occupato AndréBazin, mi-rava a renderli quanto più possibile inavvertiti, fino a creare l'impressione che il racconto, per così ...
Leggi Tutto
Realismo
Sandro Bernardi
La nozione di realismo occupa un posto centrale non solo nella storia del cinema, ma anche nella storia dell'arte moderna, dalla prospettiva rinascimentale e dalla camera oscura [...] (La règle du jeu, 1939, La regola del gioco), ma anche in seguito alle grandi conquiste del Neorealismo italiano, AndréBazin scrisse alcune pagine rimaste famose che proponevano la cosiddetta "estetica della realtà" (1958; trad. it. 1973, p. 101 ...
Leggi Tutto
Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] e fare delle riviste e dei festival cinematografici luoghi di dibattito culturale. Emblematica a tale proposito fu la figura di AndréBazin, tra i fondatori nel 1951 della rivista "Cahiers du cinéma" (v.), per il quale la critica del film costituiva ...
Leggi Tutto
Bianco e nero
Vieri Razzini
Percezione e convenzione
Il b. e n., che è stato per circa quattro decenni una semplice mancanza dovuta a una tecnologia imperfetta, rientra in quella "deviazione dalla concezione [...] sua volta un codice, un aspetto della convenzione, oppure delle tracce lasciate dalla realtà sulla celluloide, stando alla definizione che AndréBazin dà della 'materia prima' del cinema. In ogni caso il b. e n. trasfigura la realtà, la stilizza, la ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] attuazione nel Neorealismo italiano e che negli anni Cinquanta ricevette l'iniziale sostegno dottrinale e critico, per es., di AndréBazin e di Siegfried Kracauer; inoltre, per l'adozione negli studi sul cinema, dagli anni Settanta, di criteri e ...
Leggi Tutto