Cronografo bizantino (n. 758 circa - m. 817 circa), monaco e assertore del culto delle immagini. Continuò (811-815) la cronografia di Giorgio Sincello da Diocleziano (284) a Michele I Rangabe (813), opera [...] di grande importanza per la vastità delle fonti, l'ampio disegno e l'efficacia della lingua, tradotta in latino da Anastasio Bibliotecario e continuata da altri. Festa, 12 marzo. ...
Leggi Tutto
papa
In senso del tutto generico, in If VII 47: nell'anonima schiera degli avari e dei prodighi, fra gli altri cherci, si trovano papi e cardinali, / in cui usa avarizia il suo coperchio; e così in Fiore [...] CXI 6. Negli altri luoghi si ha invece un riferimento preciso: Anastasio papa... / lo qual trasse Fotin de la via dritta, If XI 8 (si noti la posposizione dell'appellativo); la Terra Santa / ... poco tocca al papa la memoria, " scilicet, Bonifacii, ...
Leggi Tutto
SEVERO di Antiochia
Giuseppe Ricciotti
Fu il più celebre rappresentante del monofisismo nella prima metà del sec. VI. Nato a Sozopoli in Pisidia, studiò ad Alessandria e a Beirut, visse a lungo da monaco [...] a Eleuteropoli di Palestina (Beit-Gibrīn); si recò quindi a Costantinopoli e, favorito dall'imperatore Anastasio I di sentimenti monofisiti, fu eletto patriarca di Antiochia nel 512. Succeduto Giustino I nel 518, fu deposto dal patriarcato, e allora ...
Leggi Tutto
STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] da Zaccaria, vescovo di Anagni e bibliotecario della Sede apostolica dopo la morte del più celebre Anastasio, con il quale aveva legami di parentela. Durante il pontificato di Adriano II entrò a far parte del "patriarchium"; fu nominato prima ...
Leggi Tutto
Storico siro ellenizzato (sec. 6º), nativo di Antiochia sull'Oronte, autore di una cronaca universale, in 18 libri, dalla storia mitica degli Egizî fino al 563 d. C.; opera che esercitò grande influsso [...] bizantina e sui popoli orientali e slavi, e ha importanza storica soltanto nell'ultima parte, riguardante l'impero di Anastasio I, Giustino I, Giustiniano I; il resto ha solo interesse letterario, come primo esempio di storia universale in lingua ...
Leggi Tutto
Letterato italiano (Como 1826 - Milano 1900); espulso dall'univ. di Padova per aver partecipato a moti studenteschi nel 1848, non poté continuare gli intrapresi studî giuridici; datosi alle lettere divenne, [...] istituti medî. I suoi scritti (ma deve la sua fama soprattutto alle Satire pubblicate sparsamente con lo pseudonimo di Anastasio Bonsenso) sono quasi tutti d'argomento educativo e sociale (Cosette del core, 1863; La leggenda del maestro rurale, 1879 ...
Leggi Tutto
GEBEARDO
**
Tedesco, canonico della cattedrale di Eichstätt, dovette nascere verso la fine del secolo X; compare per la prima volta nelle fonti, già arcivescovo di Ravenna, in un atto del 23 febbr. [...] 1028 (edito da Amadesi, pp. 327 s.) nel quale concedeva in enfiteusi a Michele medico e Anastasio suo cugino alcuni fondi rustici di proprietà della locale Chiesa.
Predecessore di G. alla cattedra archiepiscopale era stato Eriberto il quale aveva ...
Leggi Tutto
Scultore, che operò in Lombardia, ove morì nel 1687. Formatosi a Roma, si recò a Milano, ove già nel 1645 lavorava per il Duomo di cui ebbe nel 1658 la carica di protostatuario. Opere giovanili di lui [...] sono le statue di S. Massimo e di S. Anastasio, nel lato meridionale del transetto. Nel 1652 terminava la statua di S. Andrea, lasciata incompiuta dal Vismara, e negli anni seguenti compiva varî lavori decorativi per la cappella dell'Albero: fra ...
Leggi Tutto
estremità (estremitade)
Andrea Mariani
" Parte estrema " di qualcosa, " limite ", " orlo ". In senso proprio, riferito all'orlo dell'alta ripa discoscesa, che D. e Virgilio trovano fra il sesto e il [...] settimo cerchio dell'Inferno (If XI 1); nei pressi di quest'orlo i poeti si soffermano e scorgono l'arca di Anastasio papa (v. 8).
La seconda delle tre occorrenze dantesche ci presenta un traslato proprio del linguaggio geografico, il cui valore è ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca, dove fu battezzato in S. Giovanni il 25 genn. 1518, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi, si dedicò alla mercatura e alla [...] " che aveva in accomandita nella loro compagnia e in più assegnò loro la casa con stalla e orto in contrada S. Anastasio di Lucca; il medesimo giorno vendette ad Alessandro di Ludovico Buonvisi il podere dei Calandrini di Massa Pisana e di S. Lorenzo ...
Leggi Tutto
anastasi
anàstaṡi s. f. [dal gr. ἀνάστασις «resurrezione»]. – Nome greco della resurrezione di Cristo e di quella finale dei morti (ad esso si riconnette il nome proprio Anastasio, Anastasia); designò anche il luogo del sepolcro di Cristo,...
guardare
v. tr. e intr. [dal germ. wardōn] (come intr., aus. avere). – 1. Dirigere gli occhi, fissare lo sguardo su qualche oggetto (non include necessariamente l’idea del vedere, in quanto si può guardare senza vedere, così come si può vedere...