DEL RE, Alfonso
Franco Rossi
Nacque a Calitri (Avellino) l'8 ott. 1859 da Raffaele e da Rosa Margotta.
Appena quindicenne si trasferì a Napoli ove compì gli studi superiori e quindi si iscrisse alla [...] sistemi materiali ad n dimensioni ed a curvatura costante nell'analisi di Grassmann, ibid. 1912; Le equazioni generali per occupano un posto preminente tra le pubblicazioni del genere, sia per la novità delcontenuto sia per il metodo assiomatico di ...
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Analisi matematica
Jean A. Dieudonné
Alcune delle idee fondamentali che sono alla base del calcolo risalgono ai Greci, ma il loro sviluppo sistematico iniziò soltanto nel XVII secolo. Alla fine di quel [...] anelli e così via. È del tutto corretto, naturalmente, affermare che l'analisi matematica ha sempre fatto il dom(T*)=dom(T) e T*=T in tale spazio. Allora X=Sp(T) è contenuto nella retta reale ℝ (ma può anche coincidere con l'intera retta) e non esiste ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] corpo che contiene, non è pensabile senza un corpo contenuto. A differenza di quanto accade nella concezione dello s relativa alla posizione degli oggetti materiali, si ispira invece l’analisidel neoplatonico Damascio (6° sec. d.C.), per il quale ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che [...] studia il concetto intuitivo di p., precisandone il contenuto sostanziale e le regole formali e sviluppandole in precisare il concetto di p. si è sviluppato storicamente attraverso l’analisidel modo in cui esso viene usato nei vari contesti in cui ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] maggioranza degli Eucarioti possiede, invece, qualcosa come 50.000 geni e un contenuto di DNA estremamente differente, variabile tra 8,8×106 bp e 6 del sistema) che influenzano i coefficienti delle equazioni del sistema. In tal caso, l’analisidel ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] applicazioni, un’operazione preliminare all’estrazione delcontenuto informativo e descrittivo di un’immagine. Tra i. dipendono dalle caratteristiche e dalle qualità dei mezzi di analisi, di trasmissione delle informazioni e di sintesi che si hanno ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] a quelle delcontenuto, ha in sé determinazioni ulteriori e indefinite; di qui nasce la vaghezza del senso del s., Si ricordano inoltre gli studi sul mito e le religioni e le analisi ermeneutiche e fenomenologiche (M. Eliade, H.G. Gadamer), dove il ...
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Agraria
Entità comprese in una specie (dette anche spesso razze). Per la nomenclatura delle piante coltivate il Congresso internazionale di orticoltura del 1952 stabilì alcune norme e propose il termine [...] essere immersa in R2n ed embedded in R2n+1 (per un’analisidel ruolo che hanno gli elementi qui sopra indicati in geometria differenziale cercò d’infondergli nuova vita arricchendone il contenuto: dall’innesto del vecchio v. su uno scheletro tipo ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] significante (il complesso fonico) e la cosa significata (il contenuto della parola, il suo aspetto mentale, ciò che è prospettiva, i contributi di P. Ricoeur, volti soprattutto all’analisidel linguaggio religioso e poetico, e di U. Eco, che ...
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Supposizione di fatti (o situazioni, sviluppi di un’azione ecc.) ancora non realizzati ma che si prevedono come possibili o si ammettono come eventuali, oppure spiegazione, fondata su indizi e intuizioni, [...] Diversa dall’i., perché limitata allo schematico sommario delcontenuto, è la perioca (➔).
matematica
Si indica come i delle medie di una serie di dati (si usa a tale scopo l’analisi delle medie, basata sull’indice t di Student) o sul confronto delle ...
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contenuto2
contenuto2 s. m. [part. pass. di contenere]. – 1. a. Ciò che è contenuto in qualche cosa: il c. d’una cassa, d’un recipiente, di un pacco postale; s’è rotto il fiasco e tutto il c. s’è sparso sul pavimento. Con accezioni partic.:...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...