Scrittore nederlandese (Amsterdam 1888 - Bergen 1976). Gli studî di mitologia celtica compiuti a Oxford ebbero grande influenza sulla sua concezione poetica, che trovò espressione privilegiata in una lirica [...] fortemente simbolica e visionaria (De belijdenis van de stilte "La confessione del silenzio", 1913; Voorbij de wegen "Al di là delle strade", 1920; Een winter aan zee "Un inverno al mare", 1937; Onderweg ...
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Scrittore nederlandese (Amsterdam 1923 - Zulte 2006). Dopo il racconto De ondergang van de familie Boslowits ("La fine della famiglia B.", 1946), s'impose con il romanzo De avonden ("Le sere", 1947), sul [...] disagio esistenziale della gioventù del dopoguerra, cui seguì Werther Nieland (1949). Nelle opere successive, spesso di impianto epistolare, l'elemento autobiografico si fece via via più esplicito e si ...
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Scrittore nederlandese (Haarlem 1927 - Amsterdam 2010). Ai temi mitologici e al senso del meraviglioso che segnano la sua prima produzione narrativa (Archibald Strohalm, 1952; Het zwarte licht "La luce [...] nera", 1956; Het stenen bruidsbed "Il talamo di pietra", 1959) è subentrata, a partire da Voer voor psychologen ("Mangime per psicologi", 1961), un'esigenza di maggiore adesione alla realtà che ha prodotto ...
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Poetessa nederlandese (Noordwijk 1869 - Amsterdam 1952). Alla schiva raccolta d'esordio Sonnetten en verzen in terzinen geschreven ("Sonetti e versi in terzine", 1895) fecero seguito Die nieuwe geboort [...] ("La nuova nascita", 1902) e Opwaartsche wegen ("Vie in ascesa", 1907), nelle quali echeggia l'entusiasmo per il nuovo ideale del socialismo. Le raccolte successive (De vrouw in het woud "La donna nella ...
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Scrittore nederlandese (Batavia 1874 - Amsterdam 1946). Costretto a interrompere gli studî, s'interessò al teatro, frequentò gli ambienti letterarî e compì diversi viaggi, soggiornando a lungo in Italia [...] (Firenze, 1920-28; Sestri Levante, 1933-45). Debuttò con il racconto medievale Drogon (1896), esibendo una spiccata fisionomia di autore neoromantico, poi confermata dai romanzi brevi Een zwerver verliefd, ...
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Scrittore spagnolo (Montilla 1625 circa - Amsterdam 1701), figlio di un ebreo portoghese convertito e poi tornato in tarda età al giudaismo, autore di un volume di liriche e drammi, Flor de Apolo (1664), [...] de las Musas (1672), in cui imitò ed esasperò la tecnica del culteranismo. In età avanzata si convertì anch'egli al giudaismo (col nome di Leví Daniel de Barrios) e ad Amsterdam, dove si trasferì, si dedicò all'esposizione delle dottrine giudaiche. ...
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Editore e scrittore olandese (m. Amsterdam 1752). Probabilmente d'origine francese, nel 1711 si stabilì ad Amsterdam. Scrisse Dialogues critiques et philosophiques (1730) e Réflexions morales, satyriques [...] et comiques (1733), ma notissimo è soprattutto come editore di raccolte che ebbero straordinaria fortuna nell'Europa del Settecento, e contribuirono a dare sostanza al comparativismo etnografico e alla ...
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Scrittore olandese (Nieuwer-Amstel 1764 - Amsterdam 1845). Contribuì notevolmente alla diffusione delle idee kantiane; in seguito subì l'influsso di Schelling. Notevole la sua parodia della Zaïre di Voltaire. [...] Pubblicò inoltre una raccolta di poesie anacreontiche (1785), poi il dramma Van Rots e la tragedia Almanzor en Zehra (1804) ...
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Narratore, poeta e saggista nederlandese (Amsterdam 1921 - Utrecht 1995). Ancor più che nella poesia, è nel romanzo, esemplato sulla migliore tradizione naturalistica (ma con influenze di Kafka e Camus), [...] che si rispecchiano l'assurdo, l'alienazione e la solitudine dell'umano esistere, la vanità d'ogni sforzo di mutare ambienti e situazioni: si vedano De tranen der acacia's ("Le lacrime delle acacie", 1949), ...
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Poeta e saggista olandese (Utrecht 1900 - Amsterdam 1972). Le sue liriche d'amore e d'ispirazione religiosa si distinguono per grande musicalità: Tuin van Eros ("Il giardino di E.", 1932), Het bezegeld [...] hart ("Il cuore sigillato", 1937), Noodweer ("Tempesta", 1942), Het bittermeer ("L'amaro lago", 1969). Oltre a saggi sulle arti figurative, ha scritto un libro di viaggio sulla Grecia (Tweemaal Apollo ...
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microplastica s. f. Particella di plastica, prodotta direttamente o indirettamente dall’uomo e dispersa nell’ambiente, che è causa di inquinamento e può provocare pericolose ricadute sulla catena alimentare animale e umana; le dimensioni sono...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...