FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] da Giove, e una camera minore, dove eseguì Venere e Amore. Nel corso di tali esperienze lo stile del F. evolse dipinti particolarmente lodati furono la S. Elisabetta d'Ungheria sviene davanti a Cristo (1685) per S. Maria della Carità, e, per la ...
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CAVALLERIA
F. Cardini
La c. medievale si definisce attraverso due funzioni che polarizzano il significato della parola e che, se non vengono accuratamente distinte e articolate, rischiano di confondere [...] gli stretti rapporti interpersonali di fedeltà e di amor socialis, notitia contubernii.Le incursioni barbariche dei contro i pagani per adempiervi un servizio sentito come impegno cristiano e al tempo stesso tirocinio guerriero. In fondo, si trattava ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] il maestro, che aveva ammonito A. a guardarsi dall'amore di una cortigiana, accetta poi di servirle da cavalcatura, a simboleggiare il desiderio del cielo da parte del buon cristiano, è da connettersi probabilmente all'influenza del 'programma' ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] of fine arts; Virgilio legge l'Eneide ad Augusto e Ottavia, 1788: San Pietroburgo, Ermitage; Amore e Psiche, 1792: Zurigo, Kunsthaus), ai dipinti religiosi (Cristo e la samaritana, 1795-96: Monaco, Neue Pinakothek; Natan e Davide, 1797 circa: Bregenz ...
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Allegoria
A. Ghidoli
Si usa indicare con il termine a. una figura retorica ampiamente diffusa in campo letterario, nella quale la denotazione del mezzo significante serve a esprimere la connotazione [...] - formata dalle iniziali della frase ᾽ΙησοῦϚ ΧϱιστὸϚ θεοῦ υἱὸϚ σωτήϱ cioè 'Gesù Cristo salvatore figlio di Dio'), come pure a immagini del mito reinterpretato: Orfeo, Amore e Psiche, raffigurati nelle catacombe romane di Callisto e di Domitilla, o ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] e della Croce detta di Desiderio a Brescia (Civ. Mus. Cristiano), con duecentododici pietre, tra cui cinquantotto g. con diciannove imitazioni altomedievali materiali dell'epoca alla corte di Federico II. L'amore di questo sovrano per le g. e il suo ...
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FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] ai Trionfi di F. Petrarca sviluppano i temi del Trionfo di Amore, Castità e Morte, in un pannello, e del Trionfo della di cui, invece, un'altra versione autografa è al Museo cristiano di Esztergom in Ungheria.
Poche sono comunque le notizie certe ...
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Anello
A. Ghidoli
L'a. è un ornamento circolare del dito, di antichissima origine, la cui denominazione deriva dalla forma stessa dell'oggetto; anulus è infatti, in lat., il diminutivo della parola [...] 554).
Morfologicamente non può individuarsi un tipo particolare di a. cristiano che, per la tipologia o per il metallo impiegato ( mani congiunte ('mani in fede') o da un nodo d'amore o anche da entrambe le soluzioni contrapposte.
Nel sec. 14 ...
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BANTI, Cristiano
Giorgio Di Genova
Nacque il 4 genn. 1824 a Santa Croce sull'Arno da agiata famiglia. Entrato all'Accademia di Siena, studiò con il neoclassico Francesco Nenci, dal quale derivò la capacità [...] la pittura veneta classica, attestano il forte interesse dell'artista per gli effetti di luce solare ed il suo grande amore per la natura. I soggetti sono per lo più donne campagnole, trecciaiole, ecc., colte in momenti della loro vita quotidiana ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] la cosiddetta Rinascita carolingia tentò di unire allo spirito cristiano una cultura fondata sui classici. Ma a quel tempo ricca stagione del classicismo letterario europeo. La poesia d'amore e la trattatistica storico-politica italiane, il teatro ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...