Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] 1973). Il richiamo a quel periodo non avvenne sicuramente per amore dell'Antichità; quindi il fattore di questa continuità nell'arte , dominato dai Franchi secondo uno spirito universale cristiano. La continuità deve riconoscersi tuttavia anche nel ...
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VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] delle divinità viene sminuito a vantaggio delle storie d'amore e delle descrizioni di meraviglie naturali e tecniche. V.; quando, nel 1257, imitò il grosso veneziano, il Cristo in maestà fu sostituito sul rovescio dall'immagine del poeta copiata ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] basso (detto “del Sovrano”) includeva l’immagine del Cristo e della Vergine (rispettivamente a destra e a sinistra monastero e propugnatore di un ideale di fraternità, calma, amore in Dio e perfezionamento spirituale, che ben si armonizzava con ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] di quelli che Aristotele chiama piaceri dell'anima, come, appunto, l'amore del sapere in cui "si gode di ciò che si ama, senza - che la tradizione siriaco-araba consegnò all'Occidente cristiano come testi dello Stagirita e che corrispondono, invece ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] , alta 12 m, o lo Zeus di Olimpia. L'amore per le statue dalle dimensioni colossali non fu però esclusivo appannaggio di dimensioni colossali, infatti, sarebbe stato Gesù Cristo. In ambito cristiano, tuttavia, la funzione delle statue colossali fu ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] "l'immagine di Dio". Ancora nel viso del santo cristiano si avvertirà la χάρις di Dio. La divina abbondanza dei l'anima, non si allontana molto da quella di Vittoria o Amore come portatore delle anime. L'origine dell'aquila come portatrice dell'anima ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] pareti è quasi completamente cancellata da pitture di soggetto cristiano risalenti al periodo in cui la cappella fu trasformata stile egiziano coesistono accanto ad opere che preludono già, nell'amore per l'ornato e nell'horror vacui, allo stile che ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] 919, del Museo Arch. di Firenze (da Oxyrhynchos; sec. IIp), disegno a penna: Amore e Psyche in una scena di simposio. - Ed. A. Minto, in Bollett. miniature del p. Goleniščev) ad altre di soggetto cristiano, ma ancora di classica ispirazione (n. 18, ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] verso l'osservatore. Il rilievo di Boretto, meno pregevole, mostra fra esse Amore. Per stile e tipo non possono essere assegnate nè alle Horai nel tipo nuovo significato, come simboli del paradiso cristiano, perdendo via via i caratteri più ...
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PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] Susini e Agostino Ubaldini (Pizzorusso, 1989). Sempre per il nuovo spazio per la vasca dell’Isola, Domenico scolpì la statua di Amore che apre un cuore, ricevendo un pagamento di 100 scudi nel marzo del 1623 (Pizzorusso, 1989); lo stesso anno (25 ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...