BARTOLI, Giuseppe
Luigi Moretti
Nacque a Padova il 27 febbr. 1717 da Bartolomeo e da Isabella Manzoni: i suoi studi procedettero dapprima stentatamente perché dovette lavorare nella bottega patema di [...] posseduto allora dal card. A. M. Querini e ora al Museo cristiano di Brescia, sulla cui autenticità, data e significato infinite erano le di Borbone-Spagna, i tre canti Imeneo secondato da Amore e da Piacere...(Chambery 1775), per le nozze di ...
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LABIRINTO
F. Colalucci
Il concetto di l. giunse alla cultura medievale attraverso due differenti generi di fonti letterarie dell'Antichità: da una parte il mito del l. costruito da Dedalo per il re [...] nel Corbaccio materializzò le insidie del falso amore in un 'laberinto d'amore' oscuro e abitato da fiere, mentre crollo delle mura e della conquista della città. Anche in ambito cristiano Gerico venne associata alla figura del l., ma non sono più ...
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ASENIDI
A. Tschilingirov
Dinastia di sovrani bulgari, il cui regno durò dal 1186 al 1280 e dal 1323 al 1396, coprendo dunque l'intero periodo del secondo regno bulgaro con un'interruzione di quarantatré [...] indipendenza, che fu riconosciuta da un sinodo delle restanti Chiese cristiano-ortodosse. Le lotte dinastiche dopo la morte di Ivan Asen che celebrano la tradizione culturale della dinastia e l'amore per le antiche opere d'arte che caratterizzava la ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] principe di Rostov, inviò un sicario per ucciderlo; Boris non oppose resistenza e morì, per imitare la passione di Cristo. Per amore del fratello assassinato, al quale voleva essere unito, anche il giovane G., principe di Murom, accettò la morte. La ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] della storia greca e romana, non di meno è cristiano e così dotto nelle sacre scritture da dedicarsi ad opere cacciamosche. A contrasto, dentro il palazzo, stava Fedra tormentata di amore, con la vecchia nutrice e un Eros che prepara l'inchiostro ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...