LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] il patrimonio religioso ebraico e arrivando a stringere un patto d’amore scambievole tra le parti (Coda, 1998, pp. 132-139 Giordani, Diario di fuoco, Roma 1980; Id., Memorie di un cristiano ingenuo, Roma 1981; Il Movimento dei Focolari. L’unità è la ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] fu nuovamente a Gorizia, dove pubblicò una recensione sul Più che l’amore di D’Annunzio (in Corriere friulano, 6 maggio 1908), al quale aveva alla tragedia sofoclea, dai presocratici all’esempio cristiano. Essa si accompagna all’invito a decostruire ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] appellarsi al futuro concilio generale e al tribunale di Cristo e concludeva con un appello esplicito alla tolleranza confessionale e presso gli Svizzeri (del quale elogia le virtù e l'amore "ergo omnem doctrinam pietatemque", c. a3r): il G. ammette ...
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FRANCESCHINI, Marcantonio
Maria Grazia Branchetti
Nacque a Bologna il 5 apr. 1648 da Giacomo e Giulia Maffei, entrambi bolognesi; fu fratello del musicista Petronio.
Lo Zanotti (1739, p. 219) descrive [...] da Giove, e una camera minore, dove eseguì Venere e Amore. Nel corso di tali esperienze lo stile del F. evolse dipinti particolarmente lodati furono la S. Elisabetta d'Ungheria sviene davanti a Cristo (1685) per S. Maria della Carità, e, per la ...
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BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] consistevano nel ripetere indefinitamente la preghiera: "Signore Gesù Cristo, figlio di Dio, abbi pietà di me!", degli uomini. E appunto la luce taborica visibile agli asceti, come l'amore, la sapienza e la grazia di Dio, è una energia divina operante ...
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SALVI, Nicola (Niccolò). – Nacque a Roma il 6 dicembre 1695 da Giuseppe Andrea e da Anna Barbara Fiori «nella parrocchia di S. Biagio della Pagnotta» (Luzi, 1905, p. 161). Un imprecisato «negozio» del [...] famiglia romana, forse originaria d’Abruzzo» (Schiavo, 1956, p. 13)
Cristiano Marchegiani
La data di nascita, ritenuta «il 6 agosto 1697» (Luzi, quegli anni, il progetto del santuario del Divino Amore a Roma fu realizzato dal 1743 in un decennio ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] alumbrados promuovevano uno spiritualismo alimentato dalla meditazione sull’amore di Dio e dall’esperienza della carità. Colui e la nobildonna la sua più fedele discepola. L’Alfabeto cristiano fu il primo dei molti testi valdesiani che Giulia Gonzaga ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] ed in maniera consistente, prestiti attinti al serbatoio lessicale cristiano, ed infiltrazioni della lingua madre.
Per la sintassi dire che F. è narratore efficace, con uno spiccato amore per l'aneddoto, abile a descrivere scene movimentate e vivaci ...
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BERTI, Gianlorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 28 maggio 1696, da Luca e da Domenica Boncia, secondo di quattro fratelli. Nel 1711 entrò nel convento agostiniano di Barga, [...] Il B. pensava di evitare tale pericolo seguendo la strada già additata da Cristiano de Wolf (Lupo) e soprattutto da E. Noris, F. Bellelli, divina nel sacramento della penitenza, allorché manchi l'amore di carità, anche iniziale, verso Dio.
Il nuovo ...
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FREGOSO (Campofregoso), Battista
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova il 2 febbr. 1452 dal doge Pietro e da Bartolomea Grimaldi, figlia del signore di Monaco. Trascorse i primi anni a Piombino, di cui [...] come quello sull'origine fisiologica della pulsione amorosa, il F. concludeva con la condanna del coinvolgimento carnale, sorretta da temi del repertorio antierotico classico e cristiano, nella celebrazione dell'unione coniugale.
Intenti pedagogici ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...