BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] e problemi di critica testuale, 1988, n. 36, pp. 181-216; G. Amoroso, Profilo di B., in appendice a G. Bufalino, Cur? Cui? Quis? marzo 2001; R.M. Monastra, B. e il linguaggio biblico-cristiano: tra pietà ed empietà, in Rivista di studi italiani, XIX ( ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] dal 1901 aveva polemizzato contro il pacifismo tolstoiano d'impronta cristiano-socialista, in nome di un'arte "libera da qualunque degli Apostoli (1904).
Fonti e Bibl.: D. Garoglio, Versi d'amore e prose di romanzi, Livorno 1903, pp. 249-93; M. ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] scultorie, dal mondo classico ellenistico al grande repertorio cristiano, dal Medioevo al barocco; l'indefinitezza formale vero e proprio "canzoniere" poetico (sui temi eterni dell'amore, non di rado presagio di morte), che potrebbe autonomamente ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] ”», Summa theologiae, Ia IIae, q. 96, a. 2 resp.); la quarta, legge d’amore e di giustizia, è consegnata alla pratica indicata dal Vangelo e dalla vita di Cristo.
Dalla sua lettura dei testi ‘politici’ di Aristotele, Tommaso, in uno scritto che è ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] , a Maria e ai fondatori degli ordini mendicanti. Valida come documento della missione del cavaliere cristiano secondo G. è la canzone O ver virtù, vero amore (XXIX).
La condotta immorale di molti confratelli finì col deludere le aspettative di un ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] o della donna); ma alla base della sua drammaturgia sta comunque (e sempre) la convinzione espressa nel già ricordato Cristo tradito.
Dove c'è l'amore - scriverà il F. nella prefazione a Delirio - c'è "l'occasione prossima di salvarsi, la speranza di ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] ; Fine o crisi del degasperismo?, n. 7-8, pp. 479-485; Pensiero cristiano e comunismo: ‘inveramento’ o ‘risposta a sfida’?, 1958, n. 5, pp. del mondo di oggi, introduzione a S. Weil, L’amore di Dio, Torino 1979; Gilson e Chestov, in Esistenza, ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Il lamento pietoso del disgratiato Clonico pastore contro d'amore et di Delia crudele da lui sommamente amata o fede sono nel concilio, che "riformerà, repararà, instaurerà il vivere cristiano, sì del chierico come del seculare" (ric. 124). In questa ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] il rapporto di unità nella Chiesa si fonda sull'amore con cui la gerarchia guida i fedeli verso la autorità ottenne che la sezione milanese del Fascio democratico cristiano agisse complessivamente su posizioni moderate, prendendo sempre più le ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] il B. scende decisamente sul terreno del romanzo d'amore, sullo sfondo storico degli avvenimenti tra il 1790 e P. B. e il Leopardi nella polem. antiromantica, in Saggidi uman. crist., dic. 1951; V. Titone, La rivoluzione del Risorg. nel pensiero del ...
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carita
carità s. f. [lat. carĭtas -atis, propr. «affetto, amore», der. di carus «caro»]. – 1. L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio, e tra loro attraverso Dio: fervore, ardore di c.; virtù di c., anche tra i...