DOMINICI, Luca
Paolo Procaccioli
Nacque a Pistoia tra il 1363 e il 1364 da Bartolomeo.
Il padre, che prese parte alla vita politica cittadina e nel 1368 fu podestà di Tizzana, gli sopravvisse: il fratello [...] sottomissione di fatto di Pistoia a Firenze, la nuova amministrazione ne richiese l'opera - nonostante le riserve e i o rare dal sec. XIII al XIX); quest'ultimo, in particolare, pubblica, col titolo Le compagnie de' Battuti in Roma nell'anno 1400, ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] da tutti i partiti e fu eletto con oltre il 90% dei voti. Attento e sagace amministratore delle sue proprietà, portò nella pubblicaamministrazione cittadina il contributo prezioso della sua esperienza e dei suoi studi.
Nel 1866, scoppiata la guerra ...
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CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] commissario generale abbandonasse la carriera inilitare per entrare nell'amministrazione civile dello Stato, non è dato sapere: errata è le quali il C. si sarebbe indebitamente appropriato di denaro pubblico: il fatto, però, che alla corte di Madrid ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] ufficio diplomatico. Dal 15 dic. 1904cessò di far parte dell'amministrazione degli Affari esteri.
Nella primavera del 1915 l'A. fu di seguire fin dove era possibile l'opinione pubblica che si andava orientando in direzione antitriplicista. Ancora ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] della conimissione tribunizia della pubblica istruzione e fu associato alla classe di belle lettere dell'Istituto nazionale fondato dai Francesi, Nel 1799 cessò per sorteggio il suo tribunato e fu nominato amministratore dipartimentale del Trasimeno ...
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FERRUCCI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1377 da Francesco di Bindo e da Ravenna di Filippo Carnesecchi. I Ferrucci erano tradizionalmente dediti alla mercatura ed all'attività bancaria, [...] in patria coincise, secondo una ben radicata tradizione familiare, con il suo ingresso nella vita politica e nella pubblicaamministrazione. Presumibilmente morì prima del giugno 1378, epoca in cui scoppiò il tumulto dei ciompi, dal momento che non ...
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BELTRANI, Vito
Francesco Brancato
Nacque a Trapani il 2 dic. 1805. Laureatosi in giurisprudenza a Palermo, si recò a Milano, a spese del municipio di Trapani, per studiarvi scienze naturali: a Milano [...] giugno, sia nell'organizzazione del governo rivoluzionario, assumendo la segreteria del quarto comitato addetto all'amministrazione civile, all'istruzione pubblica e al commercio. Fece inoltre parte della commissione incaricata di redigere l'atto di ...
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BERETTA, Antonio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 apr. 1808 da Luigi e da Maria Bontempi, si occupò dapprima dell'amministrazione delle proprietà agricole familiari, e poi, dal 1843, si dedicò alla vita [...] nazionale. Non solo si gettarono le nuove basi dei pubblici servizi, rivolgendo lo sguardo alle necessità del futuro (basti Gazzettino, e che accusò il B. e gli altri amministratori di malversazione. Le polemiche, ed un certo disagio economico della ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] 'anni provvide alla fabbricazione e vendita negli spacci pubblici del pane e della pasta a prezzi di (1957), pp. 375-381; T. Barbieri,G. Carducci e le elezioni amministrative bolognesi del 1886, in Boll. del Museo del Risorgim., III (1958), pp ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] e civile della Toscana, nel 1848 fu ministro della Pubblica Istruzione nel governo costituzionale del Ridolfi ed eletto al si sostenevano), l'A. si appartò dalla vita politica e amministrativa del granducato e non tornò alla ribalta che dopo la ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...