ARCHINTO, Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 30 luglio 1670 da Filippo e da Camilla Stampa.
Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove fu alunno di Carlo Ambrogio Cattaneo e di Tommaso Ceva, [...] esimersi dal prendere, parte attiva alla politica e all'amministrazione. Entrato nel Consiglio dei decurioni della città (26 e per l'appoggio dato all'Argelati e al Muratori per la pubblicazione dei Rerum Italicarum Scriptores. L'A. non solo fu tra i ...
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CALDERARA (Calderari), Bartolomeo
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1747, in una famiglia tra le più cospicue per censo del patriziato milanese, divisa nei due rami marchionale e comitale.
Il marchese [...] 1797, con l'incarico di rivedere i conti della passata amministrazione, e sciolto per motivi non ben chiari dopo la prima seduta; e fu membro della nuova Società di pubblica istruzione (gennaio-luglio 1797), sebbene non prendesse parte ai dibattiti ...
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DALMET (Dalmaz), Margherita
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1739 a Costantinopoli, da Giovanni Battista, speziale piemontese. In questa città conobbe Paolo Renier, bailo della Serenissima dal 1769 al 1773. [...] il doge dovette subire il suo ascendente, e sebbene nelle cerimonie pubbliche egli avesse al fianco la nipote Giustina Renier, pure la D. riguardavano.
A tutti gli obblighi derivanti dall'amministrazione delle proprietà Renier, la D. seppe abilmente ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] Sommaria. A questi incarichi si aggiunsero altre mansioni amministrative in singole città e province del Regno; oltre politici di Ferdinando il G. esercitò tutti i suoi incarichi pubblici con rigore e incorruttibilità, ottenendo in tal modo sia il ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] . 1865); con le elezioni del Consiglio municipale riformato secondo la legge di unificazione amministrativa, fu eletto dapprima consigliere, poi assessore alla Pubblica Istruzione, carica che mantenne a fasi alterne fino al 1870. Frattanto continuò a ...
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BONGHI, Guidotto
Flavio Fagnani
I dati cronologici desumibili dalle fonti consentono di precisare che il B. visse tra la metà del sec. XIII e gli inizi del successivo. Appartenente a una delle più note [...] origine, i Bonghi occupavano una posizione di primo piano nella vita pubblica di Bergamo. Lo prova, tra l'altro, il fatto espulsione dei Suardi. Il carattere guelfo della nuova amministrazione costituitasi, dopo questi avvenimenti, nel 1298 è ...
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BEMBO, Giovanni Matteo
Sandra Secchi
Nacque a Venezia intorno al 1491 da Alvise e Pentesilea Michiel. Poco sappiamo della sua giovinezza e dei suoi studi; certo egli fin dall'adolescenza ebbe vivo il [...] ., che nel 1511 aveva fatto il suo ingresso nella vita pubblica, venne chiamato ad occupare la carica d'ufficiale del Dazio 1560, acquistandovi tante simpatie con la sua avveduta amministrazione da essere perfino eletto nel Consiglio dei Dieci della ...
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GUARINI, Filippo
Fulvio Conti
Nacque a Forlì il 18 nov. 1839 dal conte Pietro e dalla nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini. Per parte di madre il G. era nipote di Bettino Ricasoli. Dal 1849 al 1857 fu [...] Grosoli per fondare una società che si occupasse della pubblicazione di un nuovo giornale cattolico. L'Avvenire vide poi pp. 7 s.; Una borghesia di provincia. Possidenti, imprenditori e amministratori a Forlì fra Ottocento e Novecento, a cura di R. ...
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FOLCHI (Fulchi, De Fulchis, Del Folchi), Iacopo
Marco Cardinale
Nacque a Firenze dopo il 1340, anno in cui il padre, Simone, vi fece ritorno da Forlì dove il nonno, Lapo, si era trasferito verso la [...] a ricoprire cariche di un certo prestigio nell'amministrazione fiorentina. Divenne in quell'anno "squittinatore" per II, Ferrariae 1735, p. 8; G. Prezziner, Storia del pubblico Studio e delle società scientifiche e letterarie di Firenze, Firenze 1810 ...
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PAOLO di messer Pace da Certaldo
Laura De Angelis
PAOLO di messer Pace da Certaldo. – Nacque, secondo quanto narra la Istoria attribuita a suo padre, il 20 maggio 1315, terzo dei quattro figli di messer [...] ha lasciato poche tracce di sé e della partecipazione alla vita pubblica della propria città. La sua presenza a Firenze è documentata da casa e dei figli, il buon andamento dell’amministrazione mercantile, la pratica religiosa. I precetti morali si ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...