CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Ludovico all'Anticristo, lo scomunicò di nuovo e dichiarò i suoi figli e nipoti inabili a qualunque funzione pubblica, sia pure all'amministrazione di feudi. Il 22 aprile egli ottenne da Carlo di Moravia impegni numerosi e precisi, come quello di ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] più o meno aperte contro gli abusi dell'amministrazione pontificia in materia di benefici ecclesiastici furono messe francese - e dalla redazione di nuove norme per la Cancelleria pubblicate in una bolla del 2 maggio 1413.
La pace con Ladislao ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] Ad Erasmo, A. pensò per l'offerta di una lezione pubblica (1502), che l'umanista rifiutò.
Questo periodo di successo accademico del 1 sett. 1522 A. si mostrò severo per l'amministrazione della giustizia e per la condotta dei cardinali e iniziò la ...
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ALESSANDRO III, papa
Paolo Brezzi
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; invece [...] 1170), il papa reagi ed impose al re una pemtenza pubblica, che ebbe luogo nella chiesa d'Avranches il 22maggio 1172 consacrare i trionfi della S. Sede, a riordinare l'amministrazione ecclesiastica e ad offrire al papa i mezzi per fronteggiare ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] a Enrico IV l'atto d'abiura e ottenere la pubblicazione dei decreti tridentini e il rientro dei gesuiti in Francia. monasteri. Inoltre estese il raggio dei suoi interessi a tutta l'amministrazione dello Stato della Chiesa e si occupò, tra il 1601 ...
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GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] riconoscere un atto di giurisdizione pubblica del papa, che diede direttive all'esercito romano, su cui sembra che l'esarca non avesse più autorità, così come sembra che mancassero comandanti appartenenti all'amministrazione militare. È possibile che ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] atti del VI concilio ecumenico, dopo averne dato pubblica lettura e dopo averli sigillati per impedime ogni confronti del clero romano, ma anche un infelice provvedimento amministrativo. Il nuovo rettore, "homo perperus et tergiversutus" secondo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e le altre Chiese dell'Occidente romano-barbarico, l'amministrazione dei dispersi "Patrimoni di s. Pietro", così come stesso uso il pane lievitato, culminò il 16 luglio 1054 nella pubblica deposizione sull'altare di S. Sofia, da parte di Umberto, ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] fece spostare a Roma la madre e, come suo agente ed amministratore, il fratello maggiore Carlo con la famiglia. L'eredità dello zio ma è più o meno certo che sotto U. il debito pubblico consolidato nei Monti camerali salì da 12 a 25-26 milioni di ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] della vicenda nel De divortio Lotharii di Incmaro (pubblicato in due tempi, in marzo-maggio e poi "patrimonia Sanctae Romanae Ecclesiae" nel Lazio (secoli IV-X). Struttura amministrativa e prassi gestionali, Roma 1998, ad indicem; B. Schilling, ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...