ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] , avvenute nel corso dell'XI secolo. Nel Nordest dunque i vescovi erano i diretti eredi della tradizionale amministrazionepubblica, mentre i loro eventuali poteri signorili, ormai rilevanti nell'età di Federico II, avevano un ruolo secondario ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] 1821 il F. avrebbe dichiarato ai consultori romani ostili alla sua nomina a vescovo che era entrato nell'amministrazionepubblica non senza perplessità, seguendo i consigli dei vescovi Bertieri (Pavia) e C. Rovelli (Como), preoccupati di attenuare i ...
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GESSI, Berlingero
Simona Feci
Nacque a Bologna il 14 ott. 1564, figlio di Giulio e di Valeria di Francesco Segni.
La famiglia paterna vantava l'importante legame con Gregorio XIII Boncompagni, cugino [...] 'integrità del patrimonio dell'erede del duca, Vittoria, futura granduchessa di Toscana. Il G. doveva inoltre presiedere l'amministrazionepubblica senza introdurre modifiche ed evitando ogni urto con il duca, verso il quale avrebbe dovuto tenere un ...
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missioni
Nella storia delle religioni, l’incarico di diffondere un messaggio religioso conferito a determinati individui (missionari) dal fondatore di una religione o da chi ne ha avuto da lui delega [...] attenzione e rivalità. Durante la fase coloniale le m. ebbero ovunque un ruolo fondamentale di supplenza rispetto all’amministrazionepubblica in settori come la scuola, la sanità, l’assistenza. Tuttavia l’attività delle m. seguì logiche di rapporto ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] rimanesse al Comune e, in seguito alla rinuncia della proprietà a favore dello Stato, diventasse parte integrante dell'amministrazionepubblica.
Nel 1815 il F. fu rieletto bibliotecario, carica che mantenne fino alla morte, sopravvenuta a Firenze il ...
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GUERRIERI GONZAGA, Cesare
Fabrizio Capanni
Nacque a Mantova il 2 marzo 1749 (Mantova, Archivio diocesano, Anagrafe parr. ant., S. Silvestro, Nati, X, 9), dal marchese Bonaventura, ufficiale dell'esercito [...] contrabbando potenziando le guardie doganali (1816) e, perseguendo una politica di massimo rigore, progettò l'accentramento dell'amministrazionepubblica, mai accettato dalla Curia (Arch. di Stato di Roma, Guerrieri Gonzaga, b. 5, n. 125, memoria del ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] di Vigilanza, istituita il 27 febbr. 1826 da Leone XII nell'intento di assicurare la correttezza dell'amministrazionepubblica, della congregazione economica, e, nel febbraio 1828, di una congregazione speciale incaricata di consigliare il pontefice ...
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FONTANA, Alessio
Raimondo Turtas
Nacque a Sassari, nel primo decennio del sec. XVI. Di famiglia agiata, poté ricevere una certa istruzione letteraria in una città che avrebbe conosciuto la prima scuola [...] solo a partire dal 1532. Si recò giovanissimo in Spagna al seguito di un importante funzionario dell'amministrazionepubblica, il catalano Miquel Mai, fino ad allora reggente la Cancelleria del Regno di Sardegna. Lo stesso Mai, divenuto uno dei ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] gerarchica. La decisione in esito al ricorso, peraltro, non provenendo da un organo estraneo alla pubblicaamministrazione (anche se da un organo amministrativo diverso da quello che aveva emesso l’atto impugnato, tranne che nel caso dell’opposizione ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] : i primi sono a capo di un dicastero, e cioè di un apparato amministrativo gerarchicamente ordinato, corrispondente a un determinato settore della pubblicaamministrazione, mentre i secondi, pur essendo parte del governo e del Consiglio dei m ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...