VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] clero. L'opera incontrò un tale favore che si decise di darne pubblica lettura nella chiesa di S. Pietro in Vincoli. Una folla di religiosi dal diacono Ampliato, che doveva sovrintendere all'amministrazione dei beni della Chiesa, e dal vescovo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] e personale, stabilì il controllo regio sull’amministrazione dei luoghi pii laicali e pose un freno a cura di C. Grayson, Bari 1966, p. 299.
9 Il dialogo Pontifex è pubblicato in L.B. Alberti, Opera inedita et pauca separatim impressa, a cura di G. ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] 1902: la stamperia è quella vaticana, la sede amministrativa è presso la Segreteria di stato: «opera cattolica, 105, della cui traduzione dalla Vulgata rappresenta una revisione, si cominciò a pubblicare a Torino nel 1911 presso L.I.C.E.-R. Berruti e ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] questo avvenne negli uffici curiali, nell'amministrazione dello Stato e nelle stesse committenze del Vaticano 1995, pp. 44, 45-9.
Li Nuptiali di Marco Antonio Altieri pubblicati da Enrico Narducci, a cura di M. Miglio-A. Modigliani, Roma 1995, pp ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] gallo, casa e rivista che fra il 1946 e il 1950 pubblica poesia, cerca contatti con La Locusta a Vicenza e con la più se io dico continuando che ancora ne aspetto uno. [...] La amministrazione mia, per dissestata e “poetica” che possa essere e parere, ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] romana, con l’enciclica Nostis et Nobiscum (8 dicembre 1849), pubblicata durante il suo esilio a Gaeta, e ne aveva fatto in caso di esilio e l’altra i criteri per l’organizzazione amministrativa della Curia nell’eventualità di una fuga.
Come si vede, ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] possedimenti sul lago di Garda. Anche questo esigeva l'unitarietà amministrativa, che crediamo sia stata la norma. L'intervento dei recitare la regola monastica e per procedere alla confessione pubblica (alla quale non è escluso che nei primi tempi ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] in Roma fra la Restaurazione e l’elezione di Pio IX. Amministrazione, economia, società e cultura, a cura di A.L. Bonella della proprietà, cit., pp. 87-126; L. Izzo, La finanza pubblica nel primo decennio dell’unità italiana, Milano 1962, pp. 74-93; ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] stregua di quegli ‘incerti’, che erano connessi all’amministrazione di altri sacramenti, come i battesimi e i matrimoni 1765-1790), Firenze 1885.
13 M. Taccolini, Per il pubblico bene. La soppressione di monasteri e conventi nella Lombardia austriaca ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] Torino, in italiano, mentre alle Valli era sempre pubblicato in francese «L’Echo des Vallées vaudoises»). Soprattutto, il sinodo del 1860 sganciò tutta l’opera che si svolgeva in Italia dall’amministrazione della Tavola (l’organo esecutivo eletto dal ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...