GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] poter in tal modo inserire via via i propri laureati nella carriera accademica, nelle professioni, nella pubblicaamministrazione, nell'insegnamento medio (il riconoscimento venne esteso all'Istituto superiore di magistero, futura fucina di docenti ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . Per compensare questa sensazione di fastidio, procuratagli anche da numerosi incarichi nella magistratura e nella pubblicaamministrazione, il G. coltivò una singolare molteplicità di interessi culturali, dall'antichistica all'opera buffa, dal ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] . Una volta compresso lo spazio della rendita (identificata con fenomeni vari, come l’elefantiasi della pubblicaamministrazione, l’estensione e la frammentazione del settore commerciale, la diffusione della speculazione edilizia), il beneficio ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] francese. E comunque una congregazione della Vigilanza, istituita il 27 febbr. 1826, ebbe il compito di intervenire sulla pubblicaamministrazione per regolarne il lavoro e reprimerne gli abusi, mentre il 27 dic. 1827 un motu proprio avviava l ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] di G. F. (1752-1822), in Annali della Fondazione L. Einaudi, XV (1891), pp. 179-243; Id., Tra politica e pubblicaamministrazione: la carriera di G. F. in età napoleonica (1800-1814), in La Toscana nell età rivoluzionaria e napoleonica, a cura di I ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 1976) fu nominato ministro senza portafoglio con delega per l’organizzazione della Pubblicaamministrazione, ministro per l’organizzazione amministrativa e, in seguito, segretario del Comitato interministeriale di coordinamento per l’ordine ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] gli ordini dello Stato o di Sua Maestà, le approviate senz'altra eccetione o condizione..." (cfr. A. Visconti, La pubblicaamministrazione, p. 208). Durante il periodo di governo dello Stato di Milano l'A. ebbe anche l'incarico di rappresentare il ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] lavori, dal momento della nomina a regio delegato (r. d. 29 nov. 1884) il suo ruolo diventò quello del pubblicoamministratore, variamente impegnato in complessi compiti di tutela e restauro: la sua attività non era prescindibile (se non in rari casi ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] , lamentava che la grande borghesia industriale del Nord disdegnasse di inviare i propri figli nella pubblicaamministrazione lasciando spazio alla presenza della piccola borghesia, soprattutto meridionale; non perché ritenesse questa inadatta ad ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] un nuovo codice di commercio; nel 1812 un nuovo codice penale e uno di procedura criminale.
Nella pubblicaamministrazione il governo realizzò e sostenne la nuova organizzazione centrale e periferica disegnata da Giuseppe Bonaparte. Il ministero dell ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...