Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Nicea, p. 19; La Chiesa alla conquista delmondo classico (312-565), p. 22; La conquista delmondo germanico (c. 350-814), p. 24; ebbero anche due papi, uno cugino (Gregorio V), l'altro amico (Silvestro II) di Ottone III. Il quale tentò di fare ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Berna, Ginevra. A mano a a mano che ci si addentra nel mondo alpino, i campi cedono sempre più il posto ai prati: in tutte Storia delle repubbliche italiane (I, 1807); e l'amicodel Manzoni, editore del Tasso e dell'Ariosto, biografo di Lelio Socino ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] forte potenza politica e il secondo alimentato dalla contiguità delmondo slavo, sibbene quello originario latino, così profonda era con grande fasto.
Lo sposo manda i suoi amici, a cavallo, alla casa del suocero, ove questi dicono la loro oraţa ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] nelle maestranze servili si riscontra anche fra gli artigiani liberi delmondo romano. Anzi, nel basso impero essa ispira le dure attività, ricorrendo ai ristretti circoli della famiglia o degli amici. La classe industriale fece, infine, i primi ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] a ristabilire l'ordine voluto da Dio nel governo delmondo. Certo è che fra le cause che allontanano i F. Novati nel volume miscellaneo Dante e la Lunigiana, Milano 1909; per quella all'Amico fiorentino, A. Della Torre, in Bull., n. s., XII, pp. 121- ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] della Dancalia è però uno dei paesi più caldi e più aridi delmondo, la media del luglio - che è il mese più caldo - superandovi i 35°, Il regno di Aksum aveva al nord popolazioni non amiche, né erano amici i regni dall'opposta riva dell'Arabia, sui ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] città che furono fra le più ricche e le più popolate delmondo greco. In tale sviluppo ha molta importanza il sinecismo (v.), saranno copiati poi dal Cataneo.
Due artisti, coetanei e amici, Baldassarre Peruzzi (nato nel 1481) e Antonio Cordiani ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] e Bauer, la quale è tuttora fra le migliori delmondo.
Quasi contemporaneamente il francese Gannal inventò i rulli inchiostratori di Erasmo da Rotterdam (che abitava a Basilea) e di suoi amici, e si valse dell'opera di Urs Graf e Hans Holbein per ...
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I. La giovinezza. - Nacque il 25 febbraio 1707 a Venezia, nel palazzo dei Centani a S. Tomà, da Giulio e da Margherita Savioni. Il nonno Carlo Alessandro, notaio, si era trasferito a Venezia da Modena. [...] a Roma per opera di N. Piccinni, e conquistò tutto il mondo col nome popolare di Cecchina.
V. La lotta con Carlo Gozzi. giugno 1760 Voltaire mandava al marchese Albergati di Bologna, amicodel nostro commediografo, i famosi versi che cominciano: En ...
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ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] dieci anni di vita del suo lavoro letterario e forense, soccorso da umili e fedeli amici. Collaborò alla Biblioteca morto del razionalismo e dell'empirismo. La soggettivazione del reale non deve scuotere la certezza dell'esistenza delmondo esterno ...
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amico
s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, quello cui si è più intimamente...
friendshoring s. m. inv. Il ricondurre le transazioni di mercato, l’approvvigionamento di materie prime essenziali e gli investimenti produttivi nell’àmbito di relazioni privilegiate con Paesi vicini geograficamente, politicamente affidabili...