BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Vittorio Amedeo III, non fu consentita una più libera manifestazione antiromanistica, che ebbe il suo centro nella facoltà di in Il Risorg. ital., VIII [1915], p. 334).
D. Carutti, Storia della corte diSavoia durante la rivoluzione e l'impero ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Carmagnola, Torino 1834; Relazione del viaggio fatto in Piemonte e in Savoia l'anno 1481 dalla principessa Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, diAmedeo VII conte diSavoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva però nel frattempo preparando ...
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CORTESI, Tolomeo dei
Giancarlo Andenna
Nacque a Cremona nel 1269 da Nicola di Ottone. La famiglia, già ricordata in carte del XII secolo, apparteneva al ceto dei vassalli della Chiesa cremonese, giacché [...] inoltre prese accordi con Filippo diSavoia, principe di Acaia, e con Amedeo V, conte diSavoia, per giungere ad una pace facta Marchie Trivixane, in Rer. Ital. Script., 2 ed., VIII, 1, a cura di A. Bonardi, pp. 209 s.; Liber Regiminum Padue, ibid., ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] certo la decisione di Urbano VIIIdi cancellare la famosa iscrizione da sotto il dipinto celebrativo di una gloria accennato, pure Vittorio Amedeo II diSavoia). Su Luigi XIV continuava a gravare l'ostilità della Chiesa di Roma, cui era da ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ), condannato il 24 ott. 1690 da Alessandro VIII: sebbene il vero bersaglio siano i gesuiti, recarsi a Torino per ricoprire la cattedra di diritto canonico offertagli da Vittorio Amedeo II diSavoia.
Scritti inediti. Biblioteca apost. Vaticana, ...
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DANDOLO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 13 genn. 1431 da Andrea, il conquistatore di Crema, del ramo di S. Maria Zobenigo, e da Maria Michiel di Antonio. Studiò a Padova, dove si laureò [...] di Galeazzo Maria Sforza su Vercelli, rivendicata nei confronti diAmedeo IX diSavoia Perret, Histoire des relations de la France avec Venise du XIIIe siècle à l'avènement de Charles VIII, I, Paris 1896, pp. 480 s., 499, 501 s., 506, 512 s., 519 ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] confronti dell'entroterra. Dopo la pace di Torino (mediata da Amedeo VI conte diSavoia e discussa fra il marzo e e la Santa Sede, p. 56.
78. Fresco era padre di Folco, designato erede da Azzo VIII.
79. L. Chiappini, La vicenda estense, p. 201.
80 ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] accomodamento pacifico. Finalmente, attraverso la mediazione diAmedeo VI conte diSavoia, la pace fu conclusa a Torino, ), in Studi di storia padovana e veneta, Misc. di studi e memorie d. Deputazione di storia patria per le Venezie, VIII(1952), 2, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] tra Luigi XIII e Vittorio Amedeo I, riapriva a livello diplomatico il conflitto franco-asburgico.
In questa nuova situazione il compito che Urbano VIII attribuì al nunzio di Francia era di importanza centrale: si trattava di evitare la rottura che l ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] infatti gli affidò nel 1393 l'incarico di concludere un compromesso fra la contessa diSavoia, il marchese del Monferrato e i defunto Signorino degli Omodei che reclamavano nei confronti diAmedeoVIII gli stipendi dovuti per l'insegnamento svolto da ...
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