Botanica
Produzione fungina che si trova nei nidi di vari insetti, che l’utilizzano quale alimento. I funghi dell’a. sono alcune specie di Basidiomiceti, Ascomiceti e Deuteromiceti, il cui micelio si sviluppa nei termitai in tutte le regioni tropicali; vengono allevati dalle termiti su speciali substrati per ricavarne cibo, che consiste in parte nell’abbondante micelio e in parte negli organi riproduttivi ...
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Tribù di Asteracee Tubuliflore, da alcuni considerata una famiglia a sé (Ambrosiacee), comprende i generi Ambrosia e Xanthium. Hanno fiori in capolini monoici disposti in racemi: i capolini femminili, [...] 1 o 2 fiori, senza corolla, in un involucro di brattee saldate, che cresce e s’indurisce alla maturazione del frutto.
Ambrosia Genere di piante, distinto per i capolini maschili con involucro di una sola serie di brattee saldate insieme, e per i ...
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Geologo e naturalista (Newcastleon-Tyne 1832 - Denver 1878); dopo una lunga residenza presso le miniere d'oro d'Australia e della Nuova Scozia (1852-60; Mineral Veins, 1861), passò in Scozia a studiare [...] in Nicaragua, 1874): in quell'occasione egli studiò anche alcune piante locali, specialmente le acacie formicarie e i funghi dell'ambrosia. Da lui furono detti corpi del B. le piccole appendici che si trovano all'apice delle foglioline di Acacia ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] e ginepro costituiscono una foresta intorno a 18.000 anni fa, in assenza di latifoglie e con alte percentuali di Artemisia e Ambrosia, a indicare una vegetazione più arida e più aperta dell'attuale. A Panama la foresta pluviale è sostituita da una ...
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ambrosia
ambròṡia s. f. [dal lat. ambrosia, gr. ἀμβροσία, der. di ἄμβροτος «immortale»]. – 1. a. Nelle credenze mitologiche antiche, cibo dell’immortalità, di cui si nutrivano gli dei omerici (così come il nettare ne era la bevanda; ma secondo...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...