Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] , quadrati che si intersecano formando stelle di otto punte (Boll. d'Arte, 1964, fig. 13 a p. 261); Casa di Licurgo e di Ambrosia, esagoni circondati da stelle a sei punte: m. a medaglioni (op. cit., fig. 7 a p. 260); Fondo della C.A.L., quadrati ...
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L'età romana
Francesca Ghedini
Nel millennio circa compreso fra la fondazione della prima colonia romana, Aquileia, nel 181 a.C., ed il sorgere di Venezia si sviluppa nell'area veneta una cultura [...] possono forse cogliere nel mosaico rinvenuto nel 1963 ad ovest di Monastero; e non tanto nella raffigurazione di Licurgo e Ambrosia o nelle protomi di Oceano (?) e Tetide (?), che occupano gli esagoni posti sull'asse centrale di un tappeto musivo ...
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DIATRETI, Vasi
D. Whitehouse
L'aggettivo diatretus, traduzione latina del greco διάτρητος, «forato» o «perforato», è usato per indicare la tecnica con cui si realizzava nell'antichità un tipo particolare [...] » con sei figure. Imprigionato nei tralci di una vite è raffigurato il mitico re Licurgo, alla cui sinistra sono la menade Ambrosia, seduta a terra, e un satiro con il braccio alzato nell'atto di scagliare un sasso contro l'indifeso Licurgo. Accanto ...
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La sinestesia (dal gr. sýn «con, assieme» e aisthánomai «percepisco, comprendo»; quindi «percepisco assieme») è un procedimento retorico (➔ retorica), per lo più con effetto metaforico (➔ metafora), che [...] serve della sinestesia in toni classicheggianti e di riferimento petrarchesco: «mentr’io sentia dai crin d’oro commosse / spirar d’ambrosia l’aure innamorate» (“E tu nei carmi avrai perenne vita”, vv. 13-14).
La sinestesia è preminente in ➔ Giacomo ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] ’altro caratterizzata da una vasta produzione in versi a sfondo religioso. Capolavoro di questa letteratura è Amāvatura («Il fiume d’ambrosia») di Guruḷugōmī (12°-13° sec.), l’unica opera in prosa scritta interamente in eḷu, che illustra una delle 9 ...
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MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] più persuasive e commosse ("Badia felice! Di quell'aura ancora / freschi i sussurri e la fragranza io sento / sento l'ambrosia ancor dei vecchi numi / per le tue sale…": Nel giardino della badia fiesolana, in Nuove rime (1884-1903), Firenze 1903 ...
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PLEIADI
Pio Luigi EMANUELLI
Giulio GIANNELLI
. È il ben noto gruppo di stelle, conosciuto con il nome popolare di "gallinelle". Esso è costituito da nove stelle principali chiamate: Halcyon (3M.0), [...] che esse apparivano, a maggio, nel cielo, per volare, quali timide colombe, al padre Zeus e portargli l'ambrosia dalla remota e misteriosa terra dell'Oceano: quando esse, in autunno, tramontavano, lasciando dietro di loro piogge e tempeste ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] , in gran parte già avviluppato dai tralci generati dalla ninfa che sta trasformandosi in vite. Da sinistra intervengono in soccorso di Ambrosia tre menadi e la pantera, e dal fondo e da destra accorrono Dioniso ed il suo tiaso (v. vol. iv, fig ...
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Nacque a Bologna da Agostino Albani, ricco mercante di seta, e da Elisabetta Torri il 17 marzo 1578. Fanciullo ancora, fu messo alla scuola di Dionigi Calvaert, ov'ebbe carissimo condiscepolo Guido Reni, [...] castità di Diana (1633) e, nella Villa di Mezzomonte, con audace scorcio, Ganimede che offre a Giove la coppa dell'ambrosia. Salvo alcune altre opere di argomento religioso (sempre di carattere carraccesco, come le tavole per chiese di Osimo e Forlì ...
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MEDA, Felicia
(Felix o Felixina de Meda, de Mediolano). –
Letizia Pellegrini
Nata intorno al 1378, nessuna fonte permette di stabilire il luogo di nascita e la famiglia di origine.
L’erudito Gallucci [...] Guglielmo, era stata inviata al Corpus Domini la badessa del monastero di S. Chiara di Lodi, insieme con una consorella di nome Ambrosia e un’altra monaca di S. Orsola. La M., con la lettera del 24 luglio, subentrò, forse per la sopravvenuta morte ...
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ambrosia
ambròṡia s. f. [dal lat. ambrosia, gr. ἀμβροσία, der. di ἄμβροτος «immortale»]. – 1. a. Nelle credenze mitologiche antiche, cibo dell’immortalità, di cui si nutrivano gli dei omerici (così come il nettare ne era la bevanda; ma secondo...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...