GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] 1503 e partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente genovese. Il dodici nuove galee (sei per l'imperatore, tre per il Doria e tre per il papa), oltre che per le altre forniture ...
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BENSO, Giulio
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Piève di Teco (Imperia) nel 1601. Trasferitosi giovanissimo a Genova, cercò la protezione del mecenate Gio. Carlo Doria, da cui fu affidato al pittore [...] lo Sposalizio della Vergine (firmata e datata 1637), nella parrocchiale di Spotomo e la tela con S.Lucia in S. Ambrogio di Alassio. Molti dipinti si trovano infine nella parrocchiale e nelle altre chiese di Pieve di Teco. Interessanti disegni del B ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] (parrocchiale di Recco), cui seguirono S. Ambrogio e l'imperatore Teodosio (S.Ambrogio a Voltri) e la Pietà (Genova, Naz. d'arte antica), Strage degli innocenti (Roma, Gall. Doria). Ebbe due grandi allievi: Orazio de' Ferrari e Gioacchino Assereto, ...
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Famiglia genovese, una delle quattro maggiori case di Genova. Guido, il primo ad assumere il soprannome di Spinola, fu più volte console del comune (1102-21); dai suoi figli Ansaldo e Oberto discesero [...] diarchia continuò con Oberto, signore di Pormassio, capitano con l'omonimo Doria, con Corrado (1269-99), figlio di Oberto e ammiraglio del re per la Spagna contro gli Olandesi (1603), e soprattutto Ambrogio (v.) e Giambattista (v.). Nell'età della ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] della bottega verrocchiesca è anche l’idea dell’aureola dorata e trasparente, simile però a quelle dei tre santi 1495, su commissione del Moro, per la chiesa milanese di Sant’Ambrogio ad Nemus e oggi a Brera. Non dobbiamo dimenticare che si tratta ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] con versetti biblici; ai lati, mostrò Girolamo e Ambrogio che dalla vinea Domini respingono l'attacco degli Luter et suo moier che Misser Mario donò al Tristan con li ornamenti dorati", valutati 6 ducati e di cui nulla risulta nelle spese "per l' ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] Hermann (tramite con i leibniziani), F. Bianchini, T. Dereham, P.M. Doria, C. Galiani, T. Narducci, G. Poleni, B. Zendrini. Corrispose anche con cercò di terminare un'edizione delle lettere di Ambrogio Traversari. A questo progetto, avviato dal ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] per il matrimonio Doria-Pamphilj, elencati nello stesso anno nel libro dei conti del principe Giovanni Andrea Doria (Genova, palazzo Fra i pittori che intervennero come testimoni, Giovanni Ambrogio Camogli, Paolo Gerolamo Piola, Anton Maria Piola, ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] dal 1532 (quando eseguì per la casa di Bassano di Ambrogio Frizier uno stemma con due satiri, oggi perduto) proseguì nel figure aggiunte all'Adamo ed Eva di Francesco (Roma, Gall. Doria-Pamphili).
È a questo punto, molto probabilmente nel 1576-77. ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] p. 39 n. 16).
Per quanto riguarda i rilievi in bronzo dorato ai lati della nicchia raffiguranti i Ss. Valeriano, Cecilia, Tiburzio e lì a poco affidata, per motivi ancora oscuri, ad Ambrogio Buonvicino. A una possibile forma di collaborazione tra il ...
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