CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] a s. Agostino e a s. Ambrogio, e sul canto ambrosiano.
Per la stesura dell'opera il C. utilizzò anche la cosiddetta Datiana Historia, da lui decisamente attribuita al secolo VI ed a s. Dazio vescovo di Milano. L'antichità dell'Historia costituiva un ...
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ALBERICO
Cinzio Violante
Forse di origine tedesca, l'autore della Vita Odilonis lo ricorda come "iuvenis clericus" alla corte di Enrico Il. Vescovo di Como dal 1007, solo presule italiano, insieme con [...] e rivendicata dal monastero di S. Ambrogio. A. partecipò ancora al sinodo pavese Corrado Il. Forse, insieme con Ariberto di Milano e Leone di Vercelli, fu tra i mietitura. Se è da prestar fede all'episodio, sarebbe da pensare piuttosto all'inizio ...
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CARPANI, Melchiorre
Marica Milanesi
Nacque a Lodi nel 1726, e nel 1744 professò i voti nella Congregazione regolare di S. Paolo, detta dei barnabiti. Nel 1764 si offrì volontario per recarsi in Birmania, [...] il C. partì da Livorno il 1º dic. 1764, con i padri Gherardo Cortenovis, Antonio Re e Ambrogio Miconi. Da Smirne, dove erano delle Vigne; fu in seguito direttore spirituale delle angeliche di Milano. Di una sua missione a Vienna (15 agosto-15 ...
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DELLA CROCE, Manfredo
Franca Petrucci
Nacque, probabilmente nel ducato milanese, fra il terzo e l'ultimo quarto del XIV secolo.
Abbracciò la vita monastica già prima del 1393, quando conseguì il dottorato [...] 'anno. L'ambasceria composta, oltre che dal D., da Bertolino Beccari, Gaspare Visconti, Ottone Mandello, Antonio Gentili S. Ambrogio e il sacello di S. Satiro una cappella, la quale in seguito divenne la sacrestia dei monaci.
Morì a Milano nell'agosto ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] Ambrogio. del padre, in base ad una lettera scritta da quest'ultimo ai canonici il 19 di quel mese ; Savona, Archivio vescovile, Archivio storico diocesano, Actorum, anni 1564-1586; Milano, Biblioteca Ambrosiana, Ms. Borromeo F., Inf. 105, n. 342, f ...
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ANTONIO
Vittorio De Donato
Fu vescovo di Brescia nella seconda metà del IX secolo. Di lui non si conosce con esattezza né l'anno della nascita, né quello della morte.
Anche per quanto riguarda la data [...] dall'arcivescovo Ansperto, a Milano, per consentime la definitiva sistemazione in S. Ambrogio.
A lui deve essere attribuita 898 venne a Roma per presenziare al sinodo indetto in S. Pietro da Giovanni IX. Ad A. si deve, a quanto dice l'iscrizione ...
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ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] . Dal vescovo domenicano di Nardò, Ambrogio Salvi, l'A. ebbe l' interesse le prescrizioni che l'A. dà relativamente all'assistenza dei moribondi e dei bibliografiche degli scrittori napoletani fioriti nel sec. XVII, Milano 1875, pp. 36 s.; Fr. B. ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] reggente Maria de' Medici, e fu da lei insignito del titolo di predicatore conosciuto personalmente il Borromeo a Milano. Questi panegirici furono riuniti ad il B. premise una sua dedicatoria ad Ambrogio Spinola, quale capitano generale dell'armata ...
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BONCIANI, Giovanni Battista
Innocenzo Cervelli
Nacque da antica famiglia fiorentina nel 1457. Nel 1489 aveva il titolo di dottore in decreti, e nel 1492 era chierico: dapprima fu curato nella chiesa [...] chiesa fiorentina di S. Ambrogio. Probabilmente precettore e 1521. Nel settembre 1524 Gaetano da Thiene e Giampietro Carafa presentarono al 157; G. B. Picotti, La giovinezza di Leone X, Milano 1927, ad Indicem; A. Ferraioli, Il ruolo della corte ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...