ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] , Gian Galeazzo Maria morì, probabilmente per avvelenamento da arsenico perpetrato dal Moro tramite il suo medico di fiducia, Ambrogioda Rosate (Ambrogio Varese). Il mattino dopo, a Milano, Ludovico si fece riconoscere legittimo signore del Ducato ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] bastò lo scontro in Romagna tra Sigismondo Malatesta, aiutato daMilano e dai suoi nuovi alleati, e Francesco Sforza, assistito i nomi più importanti, Pier Candido Decembrio, Ambrogio Traversari, Lorenzo Valla, Poggio Bracciolini, Francesco Barbaro ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] s.). Morto Gaudenzio, l'impresa fu continuata dal L. e da Della Cerva, che peraltro percepì un compenso più alto (Sacchi, Storie bibliche della cappella di S. Giorgio in S. Ambrogio a Milano, di cui sono ignote sia la committenza, forse ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Communione. Et nel fine l'Hinno de gli gloriosissimi SS. Ambrogio et Agostino... Libro III de gli suoi concerti, il e d'altri Autori a cinque et sei voci fatta spirituale da..., Milano 1706, Tradate; tre mottetti in J. Reininger, Deliciae sacrae ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] e infine un libro (aggiunto evidentemente dopo la partenza daMilano e inoltre presente solo in alcuni codici) dedicato a in L'Osservatore Cattolico, 25 dic. 1909, p. 2; D. Sant'Ambrogio, La torre di S. Gottardo e la torre del Filarete, ibid., ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , XXVI (1915), pp. 187-194;A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII, 4, Milano 1915, pp. 1063ss.; L. Gramatica, Le memorie su Leonardo da Vinci di don Ambrogio Mazenta..., Milano 1919, pp. 47, 70 n. 47;L. Beltrami, La commissione dell'ancona per la ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] M.: Oggiono 1475 circa - 1530 circa, ibid., pp. 163-178; Id., in Ambrogioda Fossano detto il Bergognone. Un pittore per la certosa (catal.), a cura di G.C. Sciolla, Milano 1998, pp. 314 s.; D. Sedini, in Splendori al Museo diocesano. Arte ambrosiana ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Boskovits, 1975), di Giottino e di Giovanni daMilano appaiono centrali; così nella lunetta affrescata nel secondo pp. 538-554; R. Piattoli, Il Pela, A. G. e Giovanni d'Ambrogio alle prese con la giustizia (1392-93), in Rivista d'arte, XIV (1932), ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] il 20 ottobre 1936 nella basilica di S. Ambrogio, a Milano, e si stabilì a Varese. Presto montò un letteratura italiana in Svizzera, Locarno 2006, pp. 129-146; M. Novelli, Visto da vicino nessuno è normale. Dossier P. C., in Letture, LXII (2007), n ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] cui dovevano essere ben presenti le esperienze senesi soprattutto di Ambrogio Lorenzetti, alla sintesi forma-spazio-colore di Maso. Il di due polittici con doppia predella (di Giovanni daMilano e Pietro di Miniato), anchequella con Storie del ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...