CRISTOFORO daMilanoAmbrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano, probabilmente verso la fine del Primo decennio del secolo XV. Non si conosce il nome di battesimo: C. è quello scelto al momento dell'ingresso [...] l'Ordre des frêres prêcheurs, IV, Paris 1909, pp. 371 s., 648; Un rappresentante della rinascita cristiana: il beato C. daMilano, fondatore del convento di Taggia, in La Stella di san Domenico, XXII(1926), pp. 267-271; L. Raineri, Icinquecento anni ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] unicamente sull'abate Centani, fratello del vescovo, "il quale è quello - scrive il nunzio - che mi fece torre frate AmbrogiodaMilano, mentre io lo faceva condurre al luogo della abiuratione, et i signori capi lo bandirono perciò a tempo". Ed è ...
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COSTANZO da Fabriano, beato
Roberto Rusconi
Secondo la tradizione nacque a Fabriano intorno al 1410; nei documenti viene costantemente indicato come C. figlio di Meo (Bartolomeo) di Servolo.
Esponente [...] lo sostituiva, AmbrogiodaMilano, si schierò decisamente per la conferma del vicario Tommaso da Lecco, a difesa s., 443-51; R. Sassi, Un particolare ignorato nella vita del b. C. da F., in Studia Picena, VI (1930), pp. 166 ss.; Id., Le pergamene ...
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CAVALLI (Cavallis, Caballis, Cavoli, de), Ambrogio
Ugo Rozzo
Di origine milanese, nacque intorno all'anno 1500. Battezzato con il nome di Gerolamo, entrò tra gli eremitani di S. Agostino e vi assunse [...] il nome di AmbrogiodaMilano.
Èdunque errata l'indicazione del C. come "Gerolamo daMilano" (Williams) e del tutto infondata l'identificazione con un contemporaneo AmbrogiodaMilano benedettino (Gaeta).
Probabilmente il C. studiò a Padova, dato che ...
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AMBROGIO Autperto
Ambrogio Mancone
Originario della Provenza, entrò assai giovane nel monastero di S. Vincenzo al Volturno, nel quale iniziò anche la sua istruzione. Era già prete prima del 761, come [...] al suo commento all'Apocalisse di s. Giovanni da parte dei suoi confratelli, forse gelosi del successo A. e la sua dottrina spirituale nella Vita dei tre Fondatori e nel Conflictus, Milano s.d. [ma 1947]; J. Winandy, Les dates de l'abbatiat et de ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Successo sulla cattedra di Bergamo ad Alcherio, la cui ultima testimonianza è del 22 giugno 1022, è documentato come vescovo di questa città, secondo di tal nome, [...] Tours, il 30 luglio 1026 a Bergamo. Con questo atto Ambrogio infatti riuscì ad acquisire alla sua Chiesa terreni di grande altri vescovi ed al nuovo arcivescovo di Milano Guido da Velate, al sinodo che, presieduto da Enrico III si tenne a Pavia dal ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Proveniente dalla potente famiglia, forse vassalla del vescovato, dei signori di Mozzo, località situata all'estrema propaggine occidentale dei colli di Bergamo, [...] vescovo le offerte di s. Alessandro; tolse l'interdetto che Ambrogio aveva lanciato.
Tuttavia la causa non si chiuse con la sentenza gli arcivescovi di Milano Giordano, da cui fu forse consacrato vescovo, ed Olrico. Fu infatti a Milano per il sinodo ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] 970. La nomina ad una carica di tale prestigio è prova da una parte dell'importanza della persona di A., dall'altra XI e XII, Bergamo 1945, pp.16-22; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, p. 400; II, ibid. 1953, pp. 254, 297, 393, 406, 447 s.; ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] tutt'oggi non è stato localizzato. Rientrando in Italia passò daMilano e da Venezia, dove presenziò al capitolo generale dell'Ordine e venne veritatis (Ortona 1518) e citato estesamente da Teseo Ambrogio degli Albonesi nella sua Introduetio in ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] concilio a Pisa per il 1º settembre. Questa dichiarazione, proveniente daMilano, e alle cui spalle erano il re di Francia e l' più controriformistica dalla Chiesa di Roma. Nel 1534 Ambrogio Catharinus, confratello del D. conosciuto più tardi come ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...