LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] i circoli riformati dell'Italia settentrionale, confermati dalle deposizioni in alcuni processi per eresia. A. Cavalli (AmbrogiodaMilano), già eremitano di S. Agostino, che era stato elemosiniere di Renata di Francia, durante il processo dinanzi ...
Leggi Tutto
MANENTI, Giovanni
Dante Pattini
Nacque presumibilmente a Venezia verso la fine del XV secolo.
Si conosce poco circa le sue origini. "Cittadino veneziano" (cioè originario di Venezia), come si definì [...] Brexa" e fu posta una taglia sul capo dei quattro complici, condannati a morte in contumacia (Giovanni Bono, AmbrogiodaMilano, Agostino Stiverio e sua moglie Allegrina). In attesa della sentenza definitiva il M. trascorse alcuni mesi nelle carceri ...
Leggi Tutto
ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] versi. I temi affrontati, sia profani sia cristiani, sono dei più diversi: epitafi; descrizioni di chiese; celebrazione dei vescovi di Milano, daAmbrogio a Lorenzo (II, 77-81); altri ancora sono descrizioni di opere d'arte e un buon numero sono di ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...]
Musica. - Ad iniziativa di S. Ambrogio, il popolo di Milano, raccolto nelle basiliche che non intendeva cedere al culto ariano, adottò la pratica di cantare inni e salmi "secondo l'uso della Chiesa d'Oriente". DaMilano, quindi, si sarebbe sparsa in ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] aspetti propriamente italiani. In Lombardia, da Campione, Como, Mendrisio s’irradiano in tutta I. e oltre confine costruttori e scalpellini; sorge – realizzazione massima dell’età comunale – il S. Ambrogio di Milano (seconda metà 11° sec.); quindi ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] vitale.
La vita religiosa della famiglia fu curata da Tosi, canonico di S. Ambrogio fino al 1823, poi vescovo di Pavia, familiare si disperse: i figli formarono nuove famiglie lontano daMilano e Brusuglio. Nel 1841 morirono Cristina, sposata con ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e di Milano. L'opera, in sette libri, fu dedicata al re di Napoli, Alfonso d'Aragona, nel manoscritto ora 772 della Biblioteca universitaria di Valencia (ma importanti sono anche, fra gli altri, il Vat. Reg. lat. 1981, miniato daAmbrogioda Marliano ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] colonnese o filoangioina, si muove già, pur ancora lontano daMilano, nell’orbita dei Visconti.
A Padova, verso la fine primi sei abitò in una casa accanto alla basilica di S. Ambrogio, allora al limite estremo della città; mentre nel 1359 si ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] del D., come si può dedurre da una sua lettera allo Sforza del marzo 1476.
Di lì a poco, il 12 nov. 1477, il D., dopo un mese di malattia, moriva nella sua casetta in Milano. Fu seppellito nella basilica di S. Ambrogio, dove la moglie Battistina (che ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...