Mazzo di penne usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di divise militari, in cappelli e acconciature femminili; in senso figurato, oggetto o formazione che nell’aspetto ricorda [...] questo tipo è anche il cosiddetto p. a tromba (S. Ambrogio a Milano, duomo di Parma), usato anche dai Romani. Altro tipo è spagnola. Alla fine del 18° sec. la pettinatura fu sormontata da p. alti e voluminosi; i cappelli ne furono carichi nei primi ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] Nel 1483 a Milano fu allogata dagli scolari della Concezione a L. e ai fratelli Ambrogio ed Evangelista de Predis due redazioni: una al Louvre di Parigi, che è la tavola eseguita da L. per la confraternita, che Ludovico il Moro volle per sé e che ...
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FUSINIERI, Ambrogio
Paolo Campogalliani
Nacque a Vicenza il 10 febbr. 1775 da Giovan Battista e da Domenica Bonariva. Il padre, avvocato, avviò il figlio, unico maschio, alla professione forense, iscrivendolo [...] veneti caddero sotto il dominio austriaco si trasferì a Milano, dove fu nominato professore di diritto costituzionale e ], pp. 26 ss., 83 ss., 143 ss., 261 ss.). Da ricerche sperimentali inerenti la capillarità nelle lamine di liquido distese su di ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] 12°-13° sec.; Venezia, S. Marco, 11°-14° sec.; Milano, S. Ambrogio, 12° sec.; Firenze, Battistero, 13°-14° sec. A maestri S. Ricci ecc.). La tecnica del m. rimase eredità di poche maestranze (da Venezia passò a Roma L. De Pace per eseguire i m. della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] il resoconto del viaggio compiuto nel 1788 da Spallanzani in Italia meridionale, Viaggi alle furono l’abate Ambrogio Soldani (1736-1808 e società nel Settecento veneto. Il caso veronese 1680-1796, Milano 2008 (con bibl. prec.).
L. Ciancio, Le colonne ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] come valente storico; il secondo, canonico di S. Ambrogio, ebbe anch'egli interessi eruditi e, sembra, scientifici divulgò in alcune tesi De existentia et perfectionibus Dei (Milano 1754) pubblicate da allievi. Anche se parve che il F. esagerasse il ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...