DE VICO, Raffaele
Maristella Casciato
Nacque il 18 apr. 1881 a Penne (Pescara), da Angelo e da Emma Bartolini.
Angelo, scultore, era nato a Penne nel 1853. Nel 1869 si spostò a Firenze per lavorare [...] rettilario e la grande gabbia poliedrica della voliera restano le architetture più caratterizzate, connotate come sono da un singolare amalgama di motivi decorativi e zoomorfi e strutture funzionali (cfr. O. Iolita, L'architetto R. D. e l'ampliamento ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] quella "volgare", da intendersi, però, in modo diverso da quanto l'intende Vano Brunner e Mitteis, l'uno come amalgama di due componenti contrastanti(germanica e romana), l'altro come aspetto di sopravvivenza di antichi diritti provinciali. Per il B ...
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CASOLI, Pier Biagio
Silvio Fronzoni
Nacque a Modena il 25 febbr. 1852 da Ferdinando e Virginia Parenti, in una famiglia della borghesia modenese strettamente legata, per gli incarichi ricoperti in seno [...] atto tra i liberali moderati e i cattolici, contro le alleanze elettorali alle quali dava origine, contro il "mostruoso amalgama" di "un partito dell'ordine" che prefigurava.
Rientrato nell'Opera dopo le persecuzioni del'inaggio 1898 e rieletto più ...
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RICCIARDI, Francesco
Dario Ippolito
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Foggia il 12 giugno 1758 da Giulio Cesare e da Elisabetta Pioppi.
Destinato a seguire la tradizione forense della sua agiata famiglia, [...] I erano state represse dal trattato di Casalanza.
Da privato cittadino, Ricciardi assistette al fallimento della «politica dell’amalgama» attraverso cui il ministro Luigi de’ Medici cercò di pacificare il Paese e di riconciliare la nazione intorno ...
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CARACCIOLO, Giovanni Battista (al secolo Francesco Saverio)
Sergio Chiogna
Nato a Napoli il 29 dic. 1695 da Lucio, duca di San Vito, e da Vittoria Castigliar dei marchesi di Grumo, studiò nel collegio [...] e di continuità, base logica più o meno consaputa del calcolo differenziale e integrale, restano seppelliti in un'amalgama di postulati spesso inutili e arbitrari. Il suo contributo al progresso qualitativo e quantitativo delle teorie matematiche è ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] all'imperatore e all'imperatrice. Anche se non mancò qualche screzio con il governo, il D. interpretò bene la politica dell'amalgama avviata dal Melzi e proseguita dal governo italico; con decreto 19 dic. 1807 fu insignito dell'Ordine della Corona di ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] altri, tra cui l'E., rimasero in servizio, dal momento che non si ebbe una vasta epurazione, ma prevalse la politica dell'"amalgama" e fu utilizzato il personale nominato dai Francesi. Con decreto 2 ag. 1815 l'incarico per i nuovi codici fu dato dal ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] del Regno a indurlo a cercare di indirizzare il nuovo re Ferdinando II verso le riforme e la ripresa della politica dell'amalgama nei confronti dei murattiani, attuata da de' Medici dopo la parentesi costituzionale del 1820-21: una politica mirata a ...
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SANMINIATELLI, Cosimo Andrea
Marco Manfredi
– Nacque a Pisa l’8 settembre 1792, primo dei dieci figli di Giovan Francesco e di Luisa Seghieri Bizzarri, appartenente a una nobile famiglia cittadina.
Dalla [...] che con le nuove idee non fosse possibile alcuna ipotesi di patteggiamento, rigettando ogni forma di politica dell’amalgama. Con notevole veemenza redarguì re e imperatori per l’abrogazione di privilegi e istituti di antico regime, arrivando ...
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GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] statunitense, e Gaslini rimase particolarmente colpito dal repertorio della big band di Stan Kenton. L’amalgama di fraseggio spigoloso, modernismo armonico e magniloquenza sonora accese l’immaginazione del pianista, aprendogli la prospettiva ...
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amalgama
amàlgama s. m. (meno corretto l’uso al femm.) [dal lat. degli alchimisti amalgama, prob. deformazione araba del gr. μάλαγμα «impasto2»] (pl. -i). – 1. Minerale, lega di argento e mercurio cristallizzata nel sistema monometrico, che...
amalgamare
v. tr. [der. di amalgama] (io amàlgamo, ecc.). – 1. Unire in lega un metallo con il mercurio (v. amalgamazione). 2. a. estens. Impastare insieme: a. i colori a olio. Più genericam., mescolare più sostanze o ingredienti fino a ottenere...