CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , era cognata dell'imperatore Enrico VII); al fonte battesimale gli fu imposto il nome del nonno materno, conte di Alvernia e di Boulogne. Destinato sin dall'infanzia alla carriera ecclesiastica, a otto anni faceva già parte della famiglia del ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] Decameron riveste, per chi intenda valersene ai fini biografici, una importanza relativa e ben circoscritta.
Dopo il periodo trascorso in Alvernia, il D. lasciò la terra di Francia e rientrò in patria; lo troviamo forse già nel 1290, e comunque prima ...
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LUDOVICO di Savoia, re di Cipro
Giuseppe Gullino
Secondogenito dei diciotto figli di Ludovico I duca di Savoia e di Anna di Lusignano, figlia di Giano re di Cipro, nacque nel giugno 1436 a Ginevra, [...] uscita vittoriosa dal secolare conflitto con gli Inglesi e così, alla presenza dello stesso Carlo VII, a Gannat nell'Alvernia, il 3 marzo 1455 si venne all'annullamento della promessa matrimoniale, dietro corresponsione, a titolo di indennizzo delle ...
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FRANZESI, Albizzo, detto Biccio (Biche)
Antonella Astorri
Secondo dei tre figli del cavaliere Guido, proveniva dal territorio di Figline Valdarno, Comunità sottoposta alla giurisdizione fiorentina e [...] politica del Regno intrecciarono una fitta rete di relazioni con i signori dell'Artois, delle Fiandre, del Bourbon e dell'Alvernia. Nel 1294 fu loro affidata l'amministrazione di una quota dei beni dotali appartenenti alla moglie del re, Bianca di ...
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DEI, Onofrio (Noffo, Ernoffe)
Daniela Stiaffini
Di una famiglia originaria di Firenze, fu attivo come mercante negli ultimi quaranta anni del XIII secolo e nei primi dieci anni del XIV. La sua attività [...] dei Franzesi, insieme con Cepperello Dietaiuti da Prato e Rinieri Iacopi, ebbe l'incarico di riscuotere le decime ecclesiastiche dell'Alvernia, e in particolare di quella parte di decime che Niccolò IV aveva ceduto al re di Francia. Sempre nello ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] suo reggimento operò nella zona degli scontri. Dopo essersi difeso dall'accusa di appartenere a una famiglia nobile (i Murat d'Alvernia), nell'aprile 1793, poco dopo la promozione a capitano, fu inserito nel reggimento di irregolari a cavallo di J.-J ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] docenti e di ristabilire un accordo con il cancelliere Filippo, il papa inviava, nel 1228, il canonico Guglielmo d'Alvernia, che però si schierò dalla parte del cancelliere, provocando nuovi disordini e un esodo massiccio della intera Università a ...
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FALCONIERI
Michele Luzzati
Famiglia ad ampio sviluppo consortile, probabilmente originaria di Fiesole ed affermatasi in Firenze fin dagli inizi del sec. XIII, di orientamento guelfo e così "possente [...] 1280-1300. Non pochi dei F. operarono in Francia nello stesso periodo, come quel Tuccio che nel 1289 è testimoniato in Alvernia e a Cahors a fianco di Cepparello Dietaiuti, il ser Ciappelletto del Boccaccio; o come quel Nerino che nel 1299-1300 era ...
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CHALLANT, Iblet de
François-Charles Uginet
Figlio di Jean signore di Mont-Jovet, nacque nel secondo quarto del sec. XIV, probabilmente in Valle d'Aosta. Indicato spesso come il capitano di Challant, [...] allora aveva due anni.
Tornato in Piemonte, lo Ch. dovette affrontare la rivolta antinobiliare, detta tuchinaggio, che dall'Alvernia e Linguadoca si era estesa alle valli alpine. Amedeo VII profittò dell'occasione per assicurarsi alcuni vantaggi; lo ...
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GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] una serie di contatti fra i capi dei bianchi e uno dei cavalieri al seguito di Carlo di Valois, Pierre Ferrand d'Alvernia (il "barone Piero Ferrante di Linguadoca" secondo il Villani, p. 80). In seguito questi avrebbe affermato che i bianchi avevano ...
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cantal
‹kãtàl› s. m., fr. [dal nome del dipart. di Cantal (Alvernia), nella Francia centr.]. – Formaggio a pasta dura semicotto, fabbricato con latte intero, spec. nell’Alvernia; è posto in commercio in forme cilindriche, dopo 3-4 mesi di...