INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] ducati all'anno in cambio della custodia di Djem in luogo sicuro. Trasferito in un priorato dei cavalieri di Rodi in Alvernia, il principe fuggiasco divenne oggetto delle mire dei re di Francia, d'Ungheria, di Napoli, di Venezia e del Papato: tutti ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] di Chinon, il quale vive in una cellula nell’oratorio prospiciente la chiesa56. Emiliano invece si ritira nella foresta dell’Alvernia e ne disbosca una piccola parte sufficiente a ospitare la propria capanna e un orto57.
Un altro spazio ambito dalle ...
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PAPA
M. Mihályi
Fin dalle sue confuse origini l'episcopato di Roma puntò ad affermare il proprio vescovo come p., guida di tutti i seguaci di Cristo: compito difficile, il cui carattere subì nei secoli [...] nell'ambito della curia per es. nella tomba di Clemente VI (1342-1352) nella chiesa abbaziale di La Chaise-Dieu in Alvernia.I colori del p. erano, durante tutte le fasi della cerimonia d'incoronazione ovvero del suo rito di insediamento, il bianco ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] , attuata dal vescovo Stefano II (937-984), all'epoca in cui una nuova sensibilità al culto mariano si era diffusa in Alvernia a opera dei Cluniacensi: questi ultimi avevano appena affermato un culto mariano a Le Puy, dove l'abate di Cluny Maiolo ...
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TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] tuttavia dei rispettivi modi regionali, si conoscono pochi complessi rilevanti, tra i quali spicca certamente la cappella di Ydes (Alvernia, dip. Cantal), databile alla fine del sec. 12° (Saunier, 1991), con il suo ricco corredo di capitelli e ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] di F. Hudry, Grenoble 1989, pp. 168-169); Picatrix, a cura di D. Pingree, London 1987, pp. 4, 210; Guglielmo d'Alvernia, De Universo, in Opera omnia, a cura di G.D. Traiano, Venezia 1591; Roberto Grossatesta, De luce, in Die philosophischen Werke des ...
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cantal
‹kãtàl› s. m., fr. [dal nome del dipart. di Cantal (Alvernia), nella Francia centr.]. – Formaggio a pasta dura semicotto, fabbricato con latte intero, spec. nell’Alvernia; è posto in commercio in forme cilindriche, dopo 3-4 mesi di...