CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , in parte in prosa, in parte in versi, scriveva a Voltaire, i nomi che gli vennero nell'esperta penna furono quelli del C conserv. di Napoli, di cui si conserva anche una parte ("Alto Viola") stampata dal Roger di Amsterdam (1699)nella raccolta Six ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] poi diventato di gran moda, e forse di far affrescare la volta della chiesa: ma i suoi eredi rifiutarono diportare a termine questi dal cardinale. Il F. diede ai consiglieri un alto grado di autonomia nell'affidamento delle cominissioni: erano tutti ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] l'Austria fosse stata posta sotto accusa, per la prima volta, di fronte ad un consesso europeo, insieme al governo pontificio , V, pp. 534 s.) che è anche un documento d'alto stile letterario: "Se ti dicessi le mie impressioni di viaggio attraverso ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] della Chiesa. Di lui s'interessò personalmente un alto dignitario ecclesiastico, vicario generale di Perugia, l p. 306) parla di lei con evidente simpatia. Afferma che C. più volte si recò alla Parte guelfa per dire "che l'ammonire era una cosa buona ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] giungere a C. XIV nel maggio 1770, l'uno e l'altra volti a facilitare una composizione dell'antica frattura, sono alla base di quelle strumenti a disposizione, pur pagando un prezzo indubbiamente alto seppe spezzare il fronte borbonico e provocare un ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] pretesto di recriminazioni e di accuse di "oscillazioni" reiterate più volte dal Komintern contro il PCd'I fra 1929 e 1938. Il collettivo odierno si forma […] essenzialmente dal basso in alto, sulla base della posizione occupata dalla collettività nel ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] e a dipingere. A Castiglioncello il F. giunse per la prima volta nel luglio del 1867, da poco scomparsa la moglie, incontrando abbastanza sottolineata. A parte il livello quasi sempre molto alto di ciascuna di esse, grande, per unità di ispirazione ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] fine del 1788 e l'inizio dell'anno seguente partì alla volta di Venezia, onde cercarvi una stabile sistemazione per i suoi.
fu pubblicata. Con quest'ode costituiscono il risultato più alto delle Poesie del 1803 i quattro sonetti che, anepigrafi ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] inglese Richard Cobden. Nello stesso tempo un alto burocrate austriaco confessava al C. che "il chi gli era più vicino. "Le opinioni proclamate dagli amici miei ben rare volte sono le mie" affermava nel 1864 (Epist., IV, 234). I fedeli ammiratori ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di dibattiti, nel quale l'idealismo attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che parziale di G. Leopardi, Firenze 1939).
Se la si osserva dall'alto, e la si scruta nel non breve periodo seguito alle battaglie ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...