CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] inglese Richard Cobden. Nello stesso tempo un alto burocrate austriaco confessava al C. che "il chi gli era più vicino. "Le opinioni proclamate dagli amici miei ben rare volte sono le mie" affermava nel 1864 (Epist., IV, 234). I fedeli ammiratori ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di dibattiti, nel quale l'idealismo attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che parziale di G. Leopardi, Firenze 1939).
Se la si osserva dall'alto, e la si scruta nel non breve periodo seguito alle battaglie ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] tra i lavoratori rispetto ai socialisti. Ma il prezzo pagato fu molto alto e il 1933 fu "un anno che fornisce il quadro nettissimo di si era costituita a Lione nel marzo del 1937, volta soprattutto ad influenzare l'emigrazione italiana in Francia. Nel ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] alla Crusca, che poi lo elesse nel '26 e l'ebbe più volte arciconsolo), non aveva l'abito e l'animo per le cicalate e sul campo, per l'inerzia e l'insufficienza dell'alto comando piemontese, sia di risolvere politicamente o diplomaticamente il ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] presenza in corte è richiesta solo per circostanze eccezionali e di alto prestigio: nel '29 segue il duca a Modena, per scortare suoi elementi più esterni e mediocri, fornisce alla poesia a volta a volta la materia, lo stimolo e, più raramente, il ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] e fu quello il suo primo contatto con la violenza fisica; una volta si spinse fino all'Atlantico, un'altra, di ritorno da Odessa, la spedizione dei Mille rappresentò per il G. il momento più alto della sua vita, come uomo e come militare, perché fu ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] abbreviazione della ferma a otto mesi e il riassetto dell'alto comando (Rochat, pp. 238-260 e passim). Il culto modo di sperimentare un nuovo disegno di coalizione, questa volta nettamente orientato in senso antifascista. Convocato il 24 luglio ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] che una buona parte dei rigoristi - fra loro ancora una volta era incluso Giovanni da Parma - avevano accettato le dottrine di sorretto dall'illuminazione divina, è preparazione a un momento più alto e acquista il suo valore nell'esser medio e mai ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di 10 strofe, poi rifiutate. Nel 1818 il Carmagnola fu a sua volta sospeso, uscendo poi, per cura di E. Visconti, all’inizio del per la realtà presente nel quadro europeo.
«Manzoni bleso, magro, alto, cortese molto […] è poco sano, e scrive poco», è l ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] destinata in moglie a Ferdinando VII, rimasto per la terza volta vedovo e privo di eredi.
F. si mantenne in stretto elettorale del 29 febbraio era fissato ad un livello molto alto per elettori ed eleggibili. Era evidente la preoccupazione di ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...