GIGANTE, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Fiume il 29 genn. 1881 da Agostino e Francesca Canarich. Ultimati gli studi ginnasiali, frequentò l'accademia di commercio a Graz e a Trieste e trovò poi [...] 1915, dietro sue insistenze, il G. fu arruolato nell'esercito italiano (e per questo venne condannato a morte per altotradimento da un tribunale militare ungherese) e fu impiegato in compiti di ricognizione ed esplorazione del terreno e nei servizi ...
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CELANO, Berardo di (Berardus comes Laureti et Cupersani)
Norbert Kamp
Nacque intorno all'anno 1165 dal nobile abruzzese Ruggero e da Alfereda. Il padre apparteneva ad una linea collaterale della famiglia: [...] della quale faceva parte anche la signoria su alcune città, rimasta vacante già al tempo di Enrico VI in seguito all'altotradimento del conte Ugo Lupino. Insieme a Pietro di Celano si assunse il compito di condurre il piccolo re Federico II, appena ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] 'esercito visconteo di penetrare in Maremma. Per tale atto il D. fu, con i fratelli, condannato al bando per altotradimento: sulla porta Degazia, la porta occidentale di Pisa, fu posta per ordine delle autorità municipali una pittura "infame", nella ...
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BIANCO, Carlo Angelo, conte di Saint-Jorioz
Franco Della Peruta
Nacque in Barge (Cuneo) il 10 apr. 1795 da Giambattista, avvocato collegiato a Torino (fatto conte di Saint-Jorioz l'11 febbr. 1791), [...] B. riuscì a lasciare il paese imbarcandosi a Genova alla volta della Spagna, mentre il procedimento aperto contro di lui per altotradimento si chiudeva con la condanna a morte e la confisca di tutti i suoi beni (19 luglio 1821). In Spagna combatté ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] fu uno dei pochi baroni che non si recarono a rendergli omaggio. Del resto Martino lo aveva già ritenuto reo di altotradimento e colpevole, con tutti i precedenti capi della sua famiglia, di avere usurpato, tra l'altro, in quarantatré anni di guerre ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] » e benché ritenuto chiaramente mendace e «perverso» nel suo «modo di pensare» (ibid.), fu assolto dall’accusa di altotradimento, mancando le prove di una sua effettiva affiliazione settaria non meno che di una sua diretta partecipazione ad azioni ...
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GUEVARA, Pietro
Alan Ryder
Nacque intorno al 1450 in una località imprecisata del Regno di Napoli da Íñigo, un castigliano che aveva seguito Alfonso V d'Aragona in Italia, conte di Ariano e marchese [...] furono anche trovati documenti che più tardi servirono a condannare il conte di Sarno e altri con l'accusa di altotradimento. Il G. vide sgretolarsi attorno a sé le forze dei ribelli: persino il papa parteggiava ormai per la pace.
Disperatamente ...
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PETTINARI, Admeto
Elisabetta Loche
PETTINARI, Admeto. – Nacque il 28 agosto 1891 a Pra (oggi parte del Comune di Genova) da Guglielmo, capostazione delle Ferrovie dello Stato, e da Aldemira Zitelli, [...] 1944, seguita di lì a poco dall’arresto del governatore della Banca, Vincenzo Azzolini, per collaborazionismo e altotradimento, la Banca rimase spaccata in due tronconi e acefala. A metà luglio, la Repubblica sociale italiana nominò commissario ...
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FOGLIANO (da Foliano), Bertolino (Bartolino) da
Corrado Corradini
Figlio di Ugolino (II), nacque intorno alla metà del sec. XIII dalla illustre e potente famiglia reggiana; fu fratello di Niccolò e [...] da Savignano. Sotto la guida del F. gli invasori vennero respinti. Dopo la vittoria dodici Modenesi, riconosciuti colpevoli di altotradimento per aver collaborato con il nemico, furono da lui puniti con esemplare rigore.
Nel novembre 1308 il F. fu ...
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CANOVA, Angelo
Sisto Sallusti
Nacque a Torino nell'ottobre del 1781 secondo il Regli (ma nel verbale della requisitoria Salvotti gli è attribuita l'età di 44 anni nel 1821). Dopo essersi ritirato dal [...] assessore d'appello A. Salvotti si concluse con la richiesta della condanna a morte per il C. reo del delitto di altotradimento; ma il 10 venne prosciolto con sentenza consultiva della Commissione di prima istanza con 3 voti contro 2. La Commissione ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...