MASSA, Carlo Modesto
Maria Iolanda Palazzolo
– Nacque ad Asti il 15 giugno 1799 da Filippo, causidico collegiato, e da Giuseppa Paola Arduin.
Giovanissimo, si laureò in giurisprudenza all’Università [...] il 28 sett. 1821, con la confisca dei beni, una condanna a morte in contumacia per crimine di fellonia e altotradimento, alla quale si sottrasse riparando in Svizzera e stabilendosi prima a Lugano, poi a Rovio, borgo di poche anime nei pressi ...
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NOCITO, Pietro
Roberto Isotton
NOCITO, Pietro. – Nacque a Calatafimi (Trapani) il 21 dicembre 1841 da Onofrio e da Emmanuela Filogamo.
Compiuti gli studi classici presso i seminari di Mazara del Vallo [...] dedicato allo studio della delicata tematica della repressione del reato politico, con la redazione, per il Digesto italiano, della voce Altotradimento (II, 2, Torino 1893), poi confluita nel corposo saggio I reati di Stato con speciale riguardo all ...
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MONALDESCHI, Francesco
Nicolangelo D'Acunto
– Nacque probabilmente intorno alla metà del XIII secolo a Bagnoregio, ove possedeva una residenza e nei cui pressi, a San Michele in Teverina, avrebbe attinto [...] sanzioni per il processo ai danni degli agenti del banco degli Spini attivi in Curia e accusati dai Fiorentini di altotradimento. Nel mese successivo, il M. fu incaricato di minacciare i principali esponenti del Comune di gravi sanzioni qualora si ...
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DORIA, Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque verso il 1470, presumibilmente a Genova. primogenito di Agostino fu Domenico Bartolomeo e di Soprana Grimaldi di Nicolò. Ebbe due fratelli, [...] ). Rimase invece incomprensibile il celebrato atto di clemenza del D. verso un giovane, tale Peregro Borzoni, reo di altotradimento, condannato a morte e graziato in considerazione della giovane età. Durante il dogato del D. sostarono a Genova ...
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BARBADORI, Niccolò
Ingeborg Walter
Figlio di Donato, professore di diritto e uomo politico, condannato a morte nel 1379 Sotto accusa di altotradimento, e di Caterina di Matteo Frescobaldi, il B. nacque [...] a Firenze, a quanto sembra non molto tempo nrima della morte violenta del padre.
Destinato per tradizione familiare e per posizione sociale a prendere parte attiva alla vita politica della Repubblica fiorentina, ...
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PARTESOTTI, Attilio
Raffaele Tamalio
– Nacque a Mantova il 17 gennaio 1802, unico figlio di Gaetano Ippolito e Vincenza Dolcini.
Il padre, ricco orefice con negozio nella centrale piazza Purgo, apparteneva [...] degli altri congiurati che lo chiamavano direttamente in causa. La sentenza emessa dal tribunale per delitto di altotradimento il 13 ottobre 1835 fu dunque di sospensione del processo per difetto di prove; tuttavia la liberazione avvenne ...
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FROLA, Secondo
Gerhard Kuck
Nacque il 27 nov. 1850 a Torino, dal legale Eugenio e da Maria Spinelli. Dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza presso l'università torinese operò come civilista [...] ). Dal 31 dic. 1918 fu membro della commissione permanente dell'Alta Corte di giustizia, competente per i crimini di altotradimento e di attentato alla sicurezza dello Stato e per le imputazioni ai ministri da parte della Camera dei deputati.
Nel ...
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PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] ed inediti di Giuseppe Mazzini, XXXIII, Imola 1921, p. 30).
Emigrato in Francia a causa dell’accusa di altotradimento e del conseguente mandato di cattura emesso dal governo austriaco, negli anni Trenta Pistrucci divenne agente fidato e segretario ...
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PISANI DOSSI, Carlo
Matteo Morandi
PISANI DOSSI, Carlo. – Nacque a Pavia il 7 maggio 1780 dal nobile Gelasio Vincenzo e da Maria Rosalia dei baroni de Hölly von Niedermensdorff.
I Pisani Dossi erano [...] ispirato alla costituzione di Cadice del 1812. Con Costantino Mantovani, avo dell’omonimo deputato repubblicano, fu accusato di altotradimento per aver cospirato a favore della causa liberale, attirando proseliti, e nel 1823 fu condannato a morte in ...
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SANFELICE, Giovanni Francesco
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 18 novembre 1565, primogenito di Camillo e di Eleonora d’Alessandro.
Membro di una famiglia del patriziato cittadino ascritta [...] sentenza che il 15 gennaio 1640 condannò a morte il principe Giovanni Orefice, riconosciuto colpevole di lesa maestà e altotradimento.
Sanfelice fu promosso a reggente del Collaterale il 9 ottobre del 1640 e, nei giorni della rivolta di Masaniello ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...