GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] manifestazioni popolari a Milano, Roma e Napoli.
Dall'agosto 1918 al giugno 1919 il G. fu, nel gabinetto Orlando, altocommissario per l'Assistenza ai profughi di guerra, carica che, dal gennaio 1919, cumulò con quella di ministro dell'Assistenza ...
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PADOVANI, Aurelio
Matteo Millan
PADOVANI, Aurelio. – Nacque a Portici (Napoli) il 28 febbraio 1889, da Vincenzo e da Maria Annunziata Braccioli.
In un documento della Pretura di Napoli del 1921 (Picardo, [...] della Campania per la marcia su Roma sembrò sancire la sua vittoria politica.
All’inizio del 1923 divenne Altocommissario politico per il fascismo in Campania e nel febbraio dello stesso anno luogotenente generale della Milizia volontaria per la ...
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PISENTI, Piero
Giuseppe Parlato
PISENTI, Piero. – Nacque a Perugia il 1° dicembre 1887, da Gustavo, medico e docente universitario, originario di Spilimbergo (Udine), e da Italina, figlia del filosofo [...] del Fascio di Udine (1922-23), poi segretario federale (una prima volta nel 1922-23 e una seconda nel 1924), nonché altocommissario del fascismo per il Friuli (1923). Sempre nel 1923 fu anche nominato prefetto di Udine e di Gorizia fuse in un’unica ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] valutati a parecchi milioni" (Archivio centr. dello Stato, Segr. part., nota del 26 maggio 1928).
Il rapporto dell'altocommissario, per quanto positivo, mostra chiaramente che l'A. non era ancora, nel 1928, quella personalità di spicco nel panorama ...
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CAPRINO, Antonello
Luciana Rampazzo
Nacque a Sassari il 2 sett. 1886. Il padre, Sebastiano, era un magistrato siciliano; la madre Caterina Castoldi, proveniva da una ricca famiglia sarda di proprietari [...] e, in tale qualità, partecipò al Gran Consiglio dal 1923 al 1925. Dello stesso periodo è la sua nomina ad altocommissario fascista per la Sardegna. Nel 1923, a seguito del rinnovo degli organismi direttivi fascisti operato da Mussolini, inteso a ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] si poteva svolgere dall'interno" del governo stesso.
Nominato dal governo di Salerno (e poi confermato dal governo Bonomi) altocommissario per la punizione dei crimini fascisti, dopo la liberazione di Roma, svolse, il ruolo di pubblico ministero in ...
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Gladstone, William Ewart
Statista inglese (Liverpool 1809-Hawarden 1898). Educato a Eton e a Oxford, dove si laureò nel 1831, fin da giovane s’interessò alla politica con spiccate tendenze verso il partito [...] in Crimea, ordinata dal Parlamento. Nel 1859 gli fu affidata una missione nelle Isole Ionie, in qualità di altocommissario, per indagare sulle cause del malcontento contro il protettorato britannico; fu in base alla sua relazione che il governo ...
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DE VECCHIS, Beniamino
Salvatore Vicario
Nacque a Colliano (Salerno) il 23 dic. 1886 da Carlo e da Elisabetta Freda. Si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1912; avendo deciso [...] legge del 1923, che era stata abrogata con il suo determinante contributo, era stata di nuovo presentata all'altocommissario per l'Igiene e la Sanità pubblica dai dirigenti dell'Associazione italiana odontotecnici. La rivista ebbe lunga e fortunata ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] dell'A. dalle officine di Sampierdarena uscirono 34 locomotive.
L'A. moriva a Genova, alla vigilia di essere nominato altocommissario delle terre lombarde liberate dall'esercito franco-sardo, il 29 apr. 1859. A lui si deve la fondazione in Genova ...
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Zaghlul, Sa'd
Zaghlul, Sa‛d
Politico egiziano (Gharbiyya 1860-Masgid Wasif, Gharbiyya, 1927). Avvocato, ministro dell’Educazione (1906-10) e della Giustizia (1910-12), assunse posizioni antibritanniche [...] genn. 1924 divenne primo ministro. Incapace di mettere fine alla persistente agitazione antibritannica, fu costretto alle dimissioni dall’Altocommissario inglese dopo l’assassinio del sirdar. Nel 1926 portò il Wafd in un governo di coalizione e fu ...
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commissariato
s. m. [der. di commissario]. – 1. a. Carica o ufficio di commissario, e il tempo che dura l’ufficio: aspirare a un c.; affidare, ottenere un c.; durante il suo commissariato. b. Organo amministrativo istituito, con particolari...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...