CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] ; la seconda, all'angolo sudorientale, fa da base a una torre cilindrica superiore che si innalza a sovrastare il ribāṭ fino a un'altezza di m. 15. All'interno delle mura, su tre lati, si allinea una serie di vani che si aprono lungo un portico ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di Li Jie
Christophe Gaudier
Aspetti tecnologici: l'architettura del periodo Song e le Norme di [...] tra l'VIII e la fine del XIII sec. ancora esistenti; per esempio, la proporzione di tre a due tra l'altezza e la larghezza delle sezioni delle travi è una regola costantemente osservata in questo periodo. Nelle Norme vi sono elementi di origine ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] da corridoi, che le mettono in comunicazione con gli avancorpi e l'esterno. Sopra, la costruzione si sviluppa in altezza con tre terrazze delimitate agli angoli da edifici in miniatura che replicano la forma del coronamento centrale. Quest'ultimo ...
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sezióne àurea Per un dato segmento AB, parte AX che è media proporzionale tra l'intero segmento e la rimanente parte XB; è definita anche media ragione. La s.a. fu considerata nel Rinascimento simbolo [...] da utilizzare in architettura e nell'arte: così, nei canoni della figura umana di Leonardo e di A. Dürer, l'ombelico divide l'altezza totale secondo la sezione aurea. La s.a. fu successivamente ripresa e utilizzata da Le Corbusier in architettura. ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] l'edilizia veniva impiegato in primo luogo il legno di quercia, che raggiungeva i 160-200 anni di età, i 40 m di altezza e i 2 m di larghezza. È un legno durevole e resistente alle intemperie, facilmente lavorabile e si deteriora poco. Nelle regioni ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] di quella primitiva - munita di diciassette grandi torri di m. 13 di diametro separate da cortine murarie inferiori a m. 20 di altezza - ebbe due entrate: la porta di città a N e la porta di campagna a S-E; quest'ultima assicurava l'indipendenza ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] si hanno in realtà pochi dati: solo parte dell’involucro esterno della rotonda con le tre nicchie è sopravvissuta fino a una certa altezza conservando anche i finestrati.
50 Eus., v.C. IV 40,1-2.
51 Itin. Burdig. 594.
52 Alla prima monografia sulla ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] , che per il loro peso non potrebbero essere posti in opera a mano. Ponteggi e impalcature in legno, eretti a diverse altezze man mano che la costruzione procede in elevato, con le relative scale o rampe di accesso, servono a consentire gli ...
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Tipo di abitazione indigena dell’America Centrale, diffusa fra le popolazioni della regione degli istmi, specie in Nicaragua e Costa Rica. È formata da un grande tetto conico poggiante su un palo centrale [...] il suolo; in qualche caso, il p. è a pianta ellittica, poggiando allora su due o più pali centrali. Le dimensioni raggiungono talora 15 m di altezza e 100 m di perimetro. Il p. serve come dimora collettiva per più famiglie o come abitazione dei capi. ...
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SPERLONGA
Bernard Andreae
(App. III, II, p. 791)
Nuovi studi e indagini hanno consentito di chiarire i caratteri dell'impianto costruttivo e dell'apparato decorativo della villa marittima di età tardorepubblicana [...] inglobava una grotta che misura 21,50 m di larghezza all'entrata, 30 m circa di profondità, e raggiunge m 11,50 di altezza. In epoca protoimperiale, a nord della villa fu eretto su di un terrazzo artificiale un portico a due navate, lungo più di 50 ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.