TIMARCHOS (Τίμαρχος, Timarchus)
P. Moreno
1°. - Figlio di Prassitele, ateniese, scultore attivo tra il IV ed il III sec. a. C.
Plinio ne pone l'acmé alla cxxi Olimpiade (296-293 a. C.) insieme a quella [...] I. G., vii, 54), anche altre di notevole impegno, come la statua di Enyò nel tempio di Ares all'Agorà di Atene, un altare in bronzo presso la casa di Cadmo a Tebe, ed un altro forse simile con statue in marmo dedicato da Euthias figlio di Praxon nell ...
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(X, p. 433)
Lo sviluppo delle conoscenze sulle varie problematiche relative all'antica C. è andato incrementandosi a partire dal 1957, specialmente grazie alla collaborazione sul terreno tra l'amministrazione [...] stati raggiunti a Est, e ci si è occupati dell'architettura del tempio. Nella zona scavata, oltre al riconoscimento della mancanza di un altare litico e alla presenza, in sua vece, di una zona di ceneri e resti di combustione che fanno pensare a un ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] . All'oracolo di Gea P. era ancora associato in Delfi, ove, nel tempio di Apollo, ancora in epoca storica possedeva un altare. La tradizione vuole che il culto di P. sarebbe stato diffuso nel mondo greco dai Mini della Tessaglia; in Attica giunse ...
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Vedi SPARTA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPARTA
L. Vlad Borrelli
Situata ai piedi del Taigeto, presso la riva O dell'Eurota, l'antica S., capitale della Laconia e geloso baluardo dei Dori, occupava [...] santuario di circa 1500 mq chiuso da un muro di peribolo e pavimentato con ciottoli di fiume; con i resti di due altari, di cui uno precedente l'altro, il secondo dei quali è contemporaneo ad una parziale demolizione del muro del tèmenos; l'assenza ...
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CHRYSIS, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa lo scorcio del V sec. a. C. J. D. Beazley rileva la sua dipendenza dal Pittore del Deinos Berlinese e gli assegna un gruppo di vasi, [...] nettamente mitica si ha poi nel cratere a campana del Louvre CA 2260 in cui è raffigurato il ritrovamento dell'uovo di Leda sull'altare.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig. in American Mus., p. 183; id., Vasenm. rot-fig., p. 455; id., Red-fig., p. 794 ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. La Mesopotamia centroasiatica
Bertille Lyonnet
Claude Rapin
Boris A. Litvinskij
Chiara Silvi Antonini
Ciro Lo Muzio
Galina A. Pugacenkova
Gérard Fussman
Boris [...] , ove era situato un accesso fiancheggiato da due piloni. Lo spazio interno era in buona parte occupato da una sala ipostila con altare nella parte centrale; più a sud era un altro ambiente con sei colonne in fila (o spazio aperto con porticato sul ...
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OCEANO (᾿Ωκεανός)
H. Sichtermann
È in Omero (Il., xiv, 201) ancora l'origine non personificata di tutte le cose, rappresentato come un grande fiume (Il., xvi, 151) che scorre attorno alla terra. Questo [...] parte alla titanomachia e più tardi l'idea di un dio autonomo si sostituisce a tal punto alla vecchia genealogia che sull'altare di Pergamo egli combatte a fianco degli dèi dell'Olimpo. Poco si è tramandato sulle sue imprese e delle sue vicende ...
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PIETAS
W. Köhler
La P. significava originariamente il rapporto affettuoso e doveroso che univa gli uomini. Con esatto intuito della sua importanza per lo Stato, i Romani la elevarono al rango di divinità, [...] , e sul retro se stesso, mentre compie il sacrificio. Galba chiama la P. in atto di compiere il sacrificio pietas Augusti; sull'altare si vede il pio Enea con il padre e il figlio. Il Senato onora la P. di Vespasiano in confronto al suo divinizzato ...
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TAFHA (῾Επτάπηγον; donde l'arabo Tabça, che sta alla base della forma ebraica)
B. Pugliese
Località della Palestina (Israele) sulla riva settentrionale del lago di Tiberiade. Fin dal IV sec. d. C. è [...] ricoperto di mosaici policromi a motivi geometrici, in cui emergono due grandi composizioni nilotiche poste nel transetto. Sotto l'altare si conserva una pietra venerata fin dal IV sec. come quella su cui il Signore avrebbe posato il pane mentre ...
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AUGE (Αὔγη, Auge)
G. Bermond Montanari
Figlia di Aleo, re di Tegea in Arcadia. Questi, avendo appreso dall'oracolo di Delfi che un figlio di A. avrebbe ucciso gli zii, cioè i fratelli della madre, costrinse [...] , la ricondusse in patria.
Questa leggenda, piuttosto tarda, fu largamente rappresentata nel periodo ellenistico. Nel piccolo fregio dell'altare di Pergamo era narrata la saga di Telefo. Tra le poche lastre conservate ve ne sono alcune riguardanti A ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».