FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] da Bibbiena. Questa ipotesi è avvalorata dall'attaccamento dimostrato dal F. nei confronti di questo santuario, il cui altare delle Stimmate fu da lui consacrato nel 1375. Studiò teologia presso alcuni conventi (non precisati) della Toscana, finché ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] teologici presso il convento di S. Domenico a Bologna, ottenendo la promozione al suddiaconato "in ecclesia cathedrali apud altare sacristiae" il 19 giugno 1451, e quella al sacerdozio, sempre nella sacrestia della cattedrale bolognese, il 25 febbr ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] , a riprova dell’eco della sua opera, taluni oggetti da lui posseduti furono conservati come reliquie: la pietra dell’altare della chiesa costruita a Cambodunum venne conservata presso una comunità religiosa nella foresta di Elmet, nel West Yorkshire ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] al clero cittadino e gli avrebbe aperto la strada ad altre mansioni di maggior rilievo.
Nel 1384 fu nominato titolare dell’altare della S. Trinità nella chiesa di S. Leonardo di via San Vitale.
La carriera ecclesiastica di Pietro di Mattiolo subì una ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] maniera piuttosto attardata.
Il Castello aveva reso i suoi servigi ai Giustiniani già nel 1584, realizzando la macchinosa pala d'altare per la cappella di famiglia nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva (la data è riemersa durante il restauro ...
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FARNESE, Agnese
Carla Zarrilli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno alla metà del sec. XV da Gabriele Francesco di Ranuccio e da Isabella di Aldobrandino Orsini - conte di Pitigliano e di Nola - che [...] che è sulla porta della libreria medesima, nonché la pala d'altare per la cappella di S. Andrea nella basilica di S. la medesima cappella per cui il Pinturicchio aveva dipinto la pala d'altare da lei pagata (il quadro oggi non esiste più come non ...
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FABRI (Fabris), Teobaldo (Tebaldo)
Maria Rossi
Della sua vita e delle sue esperienze prima dell'elezione all'episcopato di Verona, avvenuta nel 1298, pochi sono i dati ricostruibili con sicurezza. Non [...] degli umiliati di S. Maria della Giara nel 1302, favorì la diffusione del culto delle reliquie e concesse ripetutamente indulgenze. Con la consacrazione dell'altare di S. Maria delle Vergini, noto convento di clarisse, associata alla dedicazione dell ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] a Cluny. Nello stesso mese partecipò al concilio di Clermont e il 20 genn. 1131 alla consacrazione di un altare nel monastero di Morigny (presso Etampes). Allora si trovavano nell'entourage di Innocenzo II anche Bernardo di Chiaravalle e Pietro ...
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GUIDI, Sofia
Mario Marrocchi
Figlia del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque presumibilmente intorno al 1115.
La data di nascita è ipotizzata considerando che doveva avere [...] al testimoniale di Rosano sappiamo che la madre diede in dote alla G. terre a Bagnolo e Rimaggio, oltre a deporre sull'altare oro e pietre preziose per la realizzazione di un calice e di un turibolo, mentre il fratello Guido (VI, detto anche Guido ...
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GRANATA, Michele
Massimo Cattaneo
Nacque il 25 nov. 1748 a Rionero in Vulture, in Basilicata, da Ciriaco, ricco commerciante, e Maddalena Lauria. La famiglia, di origine spagnola, possedeva una villa [...] il 14 maggio nella chiesa del Carmine e giustiziato tre giorni dopo con l'accusa d'aver cospirato contro trono e altare. Nel 1795 lo stesso G., coinvolto nella nuova ondata di processi politici della giunta di Stato, fu incarcerato nella fortezza di ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».