Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] celebrare il ritorno dell’imperatore dalla Gallia e dalla Spagna e la pacificazione dell’Impero. Si componeva di un altare marmoreo con due sponde ornate di decorazioni figurate e vegetali, elevato sopra un podio rettangolare, circondato con un alto ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] della Chiesa stessa, esortando i sudditi alla obbedienza e i vescovi a farsi strumento di una nuova coesione tra trono ed altare, improntato il primo a ideali di equità, di pace e di giustizia, e il secondo agli esempi di carità, di mansuetudine ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] vicenda francese dimostrò che L. XIII aveva colto con sufficiente chiarezza la fine dei tempi dell'alleanza tra trono e altare, di quel sostegno reciproco tra la Chiesa e le monarchie assolute, che aveva contrassegnato le politiche dell'Ancien Régime ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] religiose sia laiche, durante una liturgia in rito bizantino celebrata a S. Pietro il 13 novembre Paolo VI depose sull’altare la sua tiara, simbolo dei poteri papali, offrendola per i poveri. La tiara, regalo dei milanesi al loro antico arcivescovo ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di rito, fu seppellito in S. Pietro. Prima del trapasso aveva chiesto che la sua bara fosse tumulata nella cripta dell'altare di S. Leone Magno, il che avvenne il 5 dic. 1830.
Ricevuto in udienza nell'ottobre 1828, Chateaubriand, che dal papa ...
Leggi Tutto
L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] spagnole a Roma, attraverso l'ambasciatore don Antonio Vargas Laguna (il prototipo della lealtà spagnola al trono e all'altare) per la conservazione dell'antico patronato, mentre il leale appoggio della corte madrilena al papa in quegli anni non ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] , nel clima articolato della ricezione: di lui è stato scritto che fu consul Dei e defensor civitatis «attorno all’altare, sulla cattedra, nella storia»21.
Altri vescovi furono in grado di contribuire in maniera sostanziale al progresso dei lavori ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] rossi’; infine, la revisione del Maestro del Sacro Palazzo, il domenicano monsignor Alberto Lepidi, che sull’altare di questa iniziativa, cui prese parte appassionata, sacrificherà la propria carriera ecclesiastica. Ultimata nel maggio successivo ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] monaci di una comunità all'interno dell'area del cenobio, talvolta in mausolei o, dal sec. 5°-6°, presso l'altare nel nartece, mentre i monaci venivano inumati in un c. comune; in cappelle funerarie potevano pure essere sepolti patriarchi, spesso ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di frequentatori.
B. intraprese subito vigorosamente il doppio diboscamento materiale e spirituale: atterrò il simulacro e l'altare del dio, abbatté i boschetti sacri, trasformò il tempio in un duplice oratorio, in onore del Battista precursore ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».