GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] di G., ai monaci di Vallombrosa, in cui egli elogia l'operato del loro fondatore. G. fu invece elevato agli onori degli altari il 1° ott. 1193, per opera di Celestino III, che accolse l'istanza presentatagli da Gregorio, abate di Passignano; il 23 ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] (pari a m 17,76) - ospitava una controabside nella parte orientale, posta quindi di fronte al suo ingresso - con un altare dedicato a S. Michele Arcangelo -, e un campanile collocato al centro ed elevato su otto grandi colonne, che il Carbonara ...
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FERRETTI, Gabriele
Mario Sensi
Nacque ad Ancona dal matrimonio che Liverotto, signore e conte dal 1397 della tenuta dei Ronchi, poi Castel Ferretti, contrasse nel 1378 con Alvisia di Simone Sacchetti; [...] di S. Francesco ad Alto alla prima cappella di sinistra - avvenne nel 1757 quando il corpo fu posto sotto la mensa dell'altare.
Dopo la soppressione del convento, il sarcofago con il corpo del beato fu traslato in cattedrale. Nel 1884 i frati minori ...
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KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] figlio di Tassilone, e, all'epoca dell'abate Ortolf (1247-1256), le reliquie di s. Agapito, che vennero deposte sotto l'altare; forse in questo stesso momento venne realizzata una testa-reliquiario in argento dorato per il capo del martire, di cui si ...
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Diritto
Istituto in base al quale, nei casi e nei modi previsti dalla legge, il pagamento volontario di una somma di denaro prima dell’apertura del dibattimento produce l’effetto di estinguere il reato. [...] eucaristica, di cui resta oggi traccia nella questua durante l’offertorio. Oblazione è anche il gesto del sacerdote che depone sull’altare il pane e il vino (le oblate, cioè le offerte) per il sacrificio. Il gesto di presentare o collocare sull ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] . Accadde anche che visioni presenti nell'Apocalisse, per es. quella degli anonimi in trono (20,4) o dei martiri sotto l'altare (6,9-11), venissero trasferite alla fine dei tempi e servissero da supporto a notazioni legate al tema del g. universale ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] maniera piuttosto attardata.
Il Castello aveva reso i suoi servigi ai Giustiniani già nel 1584, realizzando la macchinosa pala d'altare per la cappella di famiglia nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva (la data è riemersa durante il restauro ...
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PERONI, Giuseppe
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Parma nella parrocchia di S. Bartolomeo il 6 maggio 1710 da Luigi, dottore in fisica, e da Maria Maddalena Remesini (o Ramesini), originaria di Colorno.
All’età [...] arti della sua città, carica che mantenne fino alla morte. Risale a questo stesso anno la tela con la Madonna del Suffragio per l’altare maggiore della chiesa di S. Vitale con, ai lati, i riquadri ad affresco con Storie di s. Vitale. Tra il 1761 e il ...
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BENNONE
Ingeborg Walter
Della provenienza e data di nascita di B. non si hanno notizie. Canonico di Rimini, nel 1230, a quel che pare prima di giugno, fu eletto vescovo di Rimini, come successore di [...] i cittadini di Sinigallia all'esecuzione di queste disposizioni del vescovo, B. li scomunicò il 25 ag. 1235. Nel 1237 consacrò l'altare maggiore di S. Maria di Castelvecchio di Savignano. L'anno dopo, l'11 sett. 1238, Gregorio IX affidò a lui alcune ...
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Giuseppe Melchiorre Sarto (Riese 1835 - Roma 1914). Fu eletto papa nel 1903, in una situazione generale difficile per i rapporti tesi tra Chiesa e Stato in Francia e in Italia e per i fermenti sociali. [...] a Tombolo, poi parroco a Salzano. E dovunque il futuro pontefice esercitò un efficace apostolato, non soltanto dal pergamo e dall'altare. La modestia delle origini gli faceva più cari i poveri e gli umili, con i quali spartiva spesso il poco che ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».