Scrittore svedese (Hönsinge 1860 - Büyükdere, İstanbul, 1925). Nelle prime raccolte liriche, Dikter ("Poesie", 1884) e Notturno (1885), evocò con grande sensibilità e nuova libertà formale il paesaggio [...] liriche Det Förlovade land ("La terra promessa", 1906), Nya visor ("Nuove canzoni", 1907), På hemmets altare ("Sull'altare della patria", 1908); Svartkonsten ("Negromanzia", 1911). Notevole la sua produzione saggistica, in svedese e in tedesco ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] ) riescono massicce e pesanti; così i Mori della Torre (1497), i pili di Piazza S. Marco dello stesso Leopardi (1500-05), l'altare della cappella Zen a S. Marco (1504-21); le vere da pozzo del cortile del de Conti (1556) e dell'Alberghetti (1559 ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] delle ordinazioni della chiesa (Nicodemi, 1914, pp. 17-19) dal quale risulta che il B. nel 1755 fa il disegno per l'altare poi eseguito dagli scultori Buzzi, e dal 1757 al 1760 decora l'abside. Gli affreschi con il Battesimo di Gesù e il Martirio di ...
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Parazzoli, Ferruccio. - Scrittore italiano (n. Roma 1935). Attivo per anni nell’editoria, ha diretto dal 1983 al 1993 la collana degli “Oscar” Mondadori. È autore di numerosi saggi, racconti e romanzi, [...] e il cammello. Quarantatré storielle profane dal Nuovo Testamento (1996), Nessuno muore (2001), Quanto so di Anna (2007), Altare della patria (2011), Il vecchio che guardava tramontare i tramonti (2013), Né potere né gloria (2014), Infinita commedia ...
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TELEFO (Τήλεϕος)
E. Paribeni
Eroe ellenico la cui localizzazione in paesi così distanti come l'Arcadia e la Misia è stata intesa come il riflesso di antichissime imprese coloniali in Asia Minore. Nella [...] del Pittore di Telephos (v.) a Boston (n. 98.931) databile circa il 470 a. C., l'eroe ci appare rifugiato sull'altare domestico della reggia degli Atridi, iniplorante a gran gesti l'aiuto dei principi che furono suoi nemici. In una pelìke del Pittore ...
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PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , 1984, p. 10).
L’analisi del suo ristretto corpus pittorico, composto da qualche ritratto e un paio di pale d’altare, ha del resto confermato questa notizia, evidenziando soprattutto nei primi lavori la presenza di elementi di gusto savoldesco (in ...
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(gr. Πρίαμος) Mitico ultimo re di Troia. Figlio di Laomedonte, dopo la prima distruzione di Troia da parte di Eracle, fu riscattato dalla sorella Esione; da giovane prese parte a una spedizione di Frigi [...] di Ettore. Omero non parla della sua morte, che è narrata nel 2° libro dell’Eneide: P. si rifugia presso l’altare familiare, ma non resiste allo strazio dell’uccisione del figlio Polite e scaglia la lancia contro Neottolemo (Pirro) che lo uccide ...
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(gr. Πολύδωρος) Nella mitologia greca, il più giovane dei figli di Priamo. Secondo la versione omerica era figlio della concubina di Priamo Laotoe e fratello di Licaone. Confidando nella sua rapidità [...] da Polimestore sulla costa della Tracia; quando Enea, sbarcato in quel luogo, strappò dei rami da un cespuglio per ornarne l’altare del sacrificio, ne sgorgarono gocce di sangue, e ne uscì la voce di P. ad avvertirlo della maledizione del luogo dove ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] , al quale l’anno successivo, insieme con Laura, moglie del fratello Francesco, diede l’incarico di eseguire una pala d’altare per la cappella di famiglia, nella chiesa di S. Maria della Misericordia a Bologna.
La tavola (Pala Casio), attualmente al ...
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Letterato (Recanati 1776 - ivi 1847). Di famiglia nobile, ebbe idee conservatrici; pur ricoprendo saltuariamente ruoli nell'amministrazione locale, condusse una vita principalmente dedita agli studi, costituendo [...] nel 1797. Sostenitore dell'origine trascendente della società e del potere politico, fu difensore accanito del trono e dell'altare, andando tenacemente contro i suoi tempi, e compiacendosene, nemico com'era di ogni riforma e persino del progresso ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».