Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] tombali del 14° sec. nel duomo di Utrecht), dal 15° sec. assume importanza la scultura lignea con A. van Wessel (altare della cattedrale di s’Hertogenbosch, in parte al Rijksmuseum di Amsterdam).
Nell’ambito della pittura le più antiche testimonianze ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] della storia contrapponeva il poeta l'assolutismo regio con le sue vergogne e le sue nefandezze, l'ipocrita unione di trono ed altare, cui avevano posto fine Kant e Robespierre, decapitando l'uno Iddio l'altro il re. Di un simile modo d'intendere il ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] e per tutto rinascimentale102. In modo simile, per Voltaire, Costantino ha sancito per primo l’esiziale alleanza fra trono e altare, diventando così lo specchio negativo del monarca assoluto nella Francia dell’età di Luigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ). Importantissimi alcuni rilievi in avorio, ora a Trento, a Ravenna e in musei stranieri, e, nell’oreficeria, l’altare di S. Ambrogio a Milano, di Vuolvinio. Nell’Adriatico settentrionale, accanto a temi paleocristiani, si avverte una conoscenza ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] , quella Megalomania, che è tanta parte della vita contemporanea». È vero: ma D'Annunzio ne consumava rapidamente ogni altare, costruiva la reale figura della propria arte su una generale bancarotta delle eredità dell'età sua. Tanto è vero ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».