ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] alla figlia Artemisia, che andava sposa a Silvestro Trenta, la cospicua dote di 4000 scudi. L'anno seguente fece fabbricare un altare di marmo nella chiesa di Santa Croce; e fece un nuovo testamento a favore dei soli figli Massimiliano, Girolamo e ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] spesso all'autorità o alla superiorità gerarchica) o inginocchiato, inchinato o prosternato dinanzi a un altro personaggio o a un altare, o, ancora, in piedi o sdraiato. Di volta in volta, dunque, l'immagine combina in maniera specifica g. e ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] .
Il B. morì di peste a Bologna il 9 apr. 1348 e fu sepolto nella chiesa di S. Francesco dinanzi a un altare che egli stesso aveva fatto costruire. Successivamente le sue ossa furono trasferite nella cappella che porta il nome della famiglia, e dove ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] 14 dic. 1429, nella chiesa di S. Marco, il doge Francesco Foscari investì il M., inginocchiato di fronte all’altare maggiore, di tutti i beni temporali pertinenti al patriarcato gradense e siti nel Ducato veneziano. Erano presenti, oltre al vicario ...
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COSCIA, Giovan Domenico
Anna Casella
Nacque nel 1582 in Calabria Ultra, a Badolato, feudo in quegli anni del principe di Squillace, Pietro Borges, e dal 1596 del principe di Satriano, che il C. difenderà [...] .
Fu seppellito con grandi onori nella chiesa di S. Dornenico Soriano all'Avvocata, in una cappella a lato dell'altare maggiore, ricordata da tutte le descrizioni delle bellezze artistiche della capitale per una grande tela di Mattia Preti, e per ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] di ogni società, e il B. vuole che un "mutuo appoggio si prestino il Sacerdozio e l'Impero, il soglio e l'altare" (I, 1, p. 80). Dal Filangieri riprende la distinzione tra "bontà assoluta" e "bontà relativa" delle leggi e dal Beccaria la condanna ...
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Diritto
Organo a titolarità politica, chiamato a rispondere in Parlamento dell’andamento complessivo della propria organizzazione ministeriale e dei singoli atti che da essa promanano (art. 95, 2° co., [...] sacro ricevuto, come il diacono, oppure è richiesto dalla natura stessa della celebrazione, come i ministranti (che servono all’altare), il lettore, l’accolito, il commentatore, il salmista, il cantore e i membri della schola.
M. del culto Nome ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] e fissando specialmente da quando, accanto alle messe pubbliche, nelle quali i fedeli intervenuti presentavano e facevano deporre sull'altare le offerte, destinate, oltre che al sacrificio, ai poveri e agli ecclesiastici, sorsero e si diffusero le ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] molta cautela: in buona sostanza, che non si facesse niente (107). L'elevazione di Lorenzo Giustiniani alla gloria degli altari costituiva il primo passo di un'azione politica mirante a spianare completamente i rapporti tra la Chiesa veneta e la ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] . Ma nel frattempo Maria Teresa aveva posto le basi della riscossa della sua casa. La regina aveva sacrificato la Slesia sull'altare di una pace con Federico II; si era conquistata, pagando anche in questo caso il debito prezzo, l'appoggio della ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».