Vedi AI dell'anno: 1958 - 1994
AI (‛Ay opp. ha-‛ay; Γαι ο ᾿Αγγαι)
M. Avi-Yonah
"‛Ay", o "ha-‛Ay" come in genere è menzionata nella Bibbia, vuol dire "la rovina"; come un ammasso di rovine infatti si [...] (m 1,70 × 0,70) e cinque pietre piatte dipinte di rosso; sull'altare era una piccola nicchia che conteneva un vaso dipinto in rosso. Accanto all'altare si trovava un manico di coltello per i sacrifici, con una ricca decorazione scolpita, e un grande ...
Leggi Tutto
ARCHEMOROS (᾿Αρχέμορος)
G. Bermond Montanari
Soprannome dato ad Ofelte, figlio del principe nemeo Licurgo e di Euridica, dai Sette Eroi argivi, che, quando passarono, diretti a Tebe, nella valle di Nemea [...] nemei. Pausania (ii, 15, 3) narra che a Nemea la tomba di A. era circondata da un muro di pietre e vi sorgeva un altare di culto.
Ci sono giunte poche raffigurazioni di questo mito: su una kỳlix a fondo basso del pittore Sotades (v.) è raffigurato un ...
Leggi Tutto
HEMERA (῾Ημέρα)
L. Rocchetti
Dea della luce del giorno in tutta la sua durata dall'alba al tramonto, figlia di Notte e di Erebo. Con i tragici viene a confondersi con Eos e in rapporto con Cefalo è ricordata [...] incertezze nell'iconografia dei varî simboli astrali; l'unica figurazione meno dubbia, ma non per questo sicura, si doveva vedere sull'altare di Pergamo, lato 5, dietro Selene: i pochi resti di un'ala e di un braccio potrebbero essere di Hemera.
Bibl ...
Leggi Tutto
Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (v. vol. v, p. 635)
F. W. Hamdorf
Le notizie riguardanti i nuovi scavi e ricerche dopo il 1962, sono ripartite secondo i paragrafi della voce [...] un culto dal tardo VI sec. a. C. fino al periodo ellenistico. In seguito, per un rialzamento del terreno, l'antico altare fu spostato più in alto; anche questo è stato trovato al suo posto, stuccato come quello dello Heroon e distinto dall'iscrizione ...
Leggi Tutto
DEXTRARUM IUNCTIO
L. Reekmans
La rappresentazione dei due coniugi nell'atto di stringersi la mano destra (dextrarum iunctio inter coniuges) è un tema costante dell'iconografia romana pagana e cristiana, [...] su alcune are funerarie e su urne cinerarie; in esse gli sposi si stringono la mano destra al di sopra di un altare, davanti alla porta dell'Ade o del sepolcro. Unendo i due motivi, è probabile si sia voluto significare che il vincolo coniugale ...
Leggi Tutto
POENINUS (Phoeninus-Pvoninus)
A. Gallina
Divinità celtica, venerata dalle popolazioni dei Nantuati, Veragri e Seduni come dio protettore del valico del Gran San Bernardo (Liv., xxi, 38, 9). Dopo la conquista [...] alla fine del secolo scorso, fra il 1890 ed il 1894, regolari campagne di scavo completarono, con risultati interessanti, la perlustrazione del tèmenos.
L'altare preromano, che doveva essere l'unico monumento del santuario celtico, presumibilmente un ...
Leggi Tutto
tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] , intorno all’inizio del 2° millennio d.C. acquisiscono altresì un importante ruolo economico e politico. Nella Cina antica gli altari del cielo, all’aperto, i luoghi di culto naturali e i santuari dedicati agli antenati cedono solo gradualmente al t ...
Leggi Tutto
URANO (Ούρανός, Caelus, Caelum)
E. Paribeni
È una divinità primigenia (con Gaia, la Terra) all'origine delle generazioni degli dèi, e come tale remota e inattuale per gli uomini. Non sono ad esempio [...] a statue di Gaia, Eos, Mesembria, Nyx e Hemera. L'unica inunagine di U. a noi pervenuta in ambiente ellenico è nell'altare di Pergamo, dove ci appare grave in volto e barbato, con grandi ali e vestito di un'exomìs, combattente insieme agli altri dèi ...
Leggi Tutto
PARION (Πάριον, Parium)
N. Bonacasa
Città della Misia, oggi Kemer (Kamarae); porto di grande interesse strategico sull'Ellesponto, tra Lampsaco e Priapo.
Trarrebbe il suo nome da Parion, figlio di Giasone, [...] da P., particolarmente numerose, definiscono la città Colonia Pariana Iulia Augusta. Strabone (Geogr., xiii, 588), ricorda un altare colossale costruito a P. da Hermokreon; e sappiamo che prima dell'anno 354, lo scultore Prassitele vi eseguì una ...
Leggi Tutto
Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] di divinità infinitamente più lontano dall'uomo. Il dio può essere raffigurato dal suo emblema soltanto, come è il caso su un altare che indica il re Tukulti-Ninurta I che celebra un atto rituale. Su un obelisco troncato di data tarda, due mani ...
Leggi Tutto
altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».